Da oltre un anno è possibile nel nostro Paese costituire online le imprese innovative, senza atto notarile, grazie ad una procedura digitalizzata semplice e gratuita. Con la sentenza del 2 ottobre scorso, il Tribunale amministrativo del Lazio ha stabilito “la piena conformità ai principi giuridici comunitari e nazionali” di tutte le imprese innovative nate online.
Nel nuovo Rapporto trimestrale diffuso dal Ministero dello sviluppo economico (Mise), in collaborazione con UnionCamere e InfoCamere, dedicato proprio alle startup digitali innovative, indica al 30 settembre 2017 che sono 878 le imprese costituite con la nuova procedura.
Grazie all’utilizzo di un modello standard personalizzabile e alla firma digitale, il nuovo processo permette di avviare una società con un notevole risparmio di tempo e costi rispetto alle procedure ordinarie con atto pubblico.
Confrontando il dato attuale con quello al 31 dicembre 2016 (180 imprese), l’aumento di startup innovative costituite online è dell’80%. Negli ultimi tre mesi le startup innovative costituite online e regolarmente iscritte alla sezione dedicata del Registro delle Imprese sono cresciute di 202 unità.
“Si evidenzia dunque una sempre più pervasiva diffusione della procedura, che nel corso del 2017 è stata scelta da oltre il 40% delle startup innovative di nuova costituzione”, si legge sul sito del Mise.
Le regioni e le città più orientate alle startup innovative
Al livello regionale, capofila rimane la Lombardia, con 197 startup, di cui 124 localizzate nell’area di Milano, prima e finora unica provincia a superare le 100 unità. Al secondo posto, sempre secondo il Mise, c’è il Veneto, che raggiunge le 129 costituzioni online e colloca ben tre province nella top-5 (Padova terzo posto, Treviso al quarto e Verona al quinto, seconde solo a Milano e Roma).
Diversamente, in alcune province anche di grandi dimensioni sono ancora poche le società costituite con la nuova modalità: tra queste spiccano Torino, Napoli, Modena e Firenze, rispettivamente al terzo posto, al quarto, al settimo e al decimo per popolazione di startup, ma con solo 7, 13, 4 e 5 create online.