Aumentare il numero di donazioni, è da sempre il maggior problema delle associazioni che per vari scopi benefici si affidano alle raccolte fondi per sostenere le loro attività.
Il più piccolo sforzo può aiutare a produrre grandi cambiamenti ma, nonostante l’interesse per la causa, siamo sempre troppo indaffarati e finisce che, per mancanza di tempo, non si fa nulla.
In mezzo ai tanti numeri verdi, SMS e bollettini postali c’è chi ha aguzzato l’ingegno, utilizzando la creatività per attirare l’attenzione delle persone e smuoverne gli animi.
I tempi, infatti, sono cambiati e dal 1958 Misereor, organizzazione da decenni in prima fila contro povertà e ingiustizie, ha accusato un notevole calo di donazioni.
Con l’aiuto dell’agenzia tedesca Kolle Rebbe, Misereor ha quindi deciso di avvicinarsi alle persone per dire basta alle scuse per non donare.
Partendo da una ricerca che dimostrava che, in Europa, il 40% dei pagamenti viene effettuato con carta di credito, Misereor ha creato Social Swipe, un pannello che, grazie ad un sofisticato sincrono di strumenti tecnologici digitali, permette la donazione tramite carta di credito.
Nei principali aeroporti internazionali, le persone potranno strisciare la carta nell’apposita fessura ed inviare direttamente il denaro a chi ne ha bisogno.
La buona azione ha subito un riscontro: una fetta di pane viene tagliata per una mano affamata e le corde ai polsi si spezzano ridando libertà ad un bambino. Tutto questo con soli 2 euro e 3 secondi del nostro tempo.
If you are not big, be smart!