Scatta oggi la possibilità per i 18enni di chiedere il bonus cultura da 500 euro annunciato dal Governo. Il bonus è stato esteso anche a chi compirà 18 anni nel 2017 ma in questo caso sarà necessario attendere il compleanno per poter accedere al bonus. C’è tempo fino al 31 dicembre 2017 per consumare il bonus per richiedere il quale è necessario munirsi di SPID (Sistema pubblico di identità digitale), che ad oggi stenta a decollare con appena 141mila richieste da marzo.
Tra l’altro, per spingere il decollo di SPID il Governo ha previsto nella bozza della legge di bilancio che sarà necessario munirsi delle credenziali per fare domanda di pensione anticipata (APE): di fatto lo SPID andrà a sostituire il codice pin dell’Inps, ma le regole tecniche arriveranno più avanti con un decreto ad hoc. Resta da capire invece perché non sia stato previsto l’utilizzo dello SPID per accedere ai servizi di fisconline, il nuovo servizio di notifica tributaria via Sms ai cittadini registrati (ma con un Pin particolare dell’Agenzia delle Entrate: perché?).
Ma come funziona per il bonus cultura?
Per prima cosa bisogna fare richiesta delle credenziali SPID presso gli identity provider accreditati (Poste, Tim, Infocert e Sielte).
- L’identità digitale può essere ottenuta gratuitamente registrandosi sul sito delle Poste e poi completando l’operazione di persona presso un ufficio postale. Attualmente TIM permette di richiedere l’attivazione del servizio Spid TIM id in modalità online. La procedura prevede la registrazione sul sito Nuvola Store e può essere completata con Carta nazionale dei servizi o Carta d’identità elettronica o firma digitale tramite un lettore di smart card da collegare al computer; con InfoCert tramite webcam e poi in uno dei centri sul territorio; su Sielte se si possiede una webcam si può fare tutto gratis online oppure recarsi in uno dei loro uffici.
- Una volta in possesso della Spid occorre registrarsi su https://www.18app.italia.it/#/. Altri requisiti necessari: un indirizzo e-mail; il numero di telefono del cellulare; un documento di identità valido; la tessera sanitaria con il codice fiscale.
- Terminata la procedura si entra in possesso del bonus di 500 euro e si può consultare sempre sul sito i servizi che si possono acquistare. Per esempio la visione di film nelle grandi catene cinematografiche, spettacoli nei teatri gestiti dalle fondazioni statali (La Scala di Milano o il teatro dell’Opera di Roma), l’ingresso a musei, mostre, siti archeologici, parchi naturali; eventi culturali come i Festival; libri scolastici e non (anche in formato ebook e audiolibro).
- Occorre generare il buono del valore economico pari ai libri o ai biglietti da acquistare (o lo si stampa su carta o si scarica il Qr code sullo smartphone) e poi spenderlo presso l’esercente fisico o online.
Il bonus riguarda 574mila giovani diventati maggiorenni tra il 2016 e il 2017 per un costo complessivo per lo Stato di 290 milioni di euro.