Da lunedì prossimo, 16 gennaio, utilizzando le credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), sarà possibile accedere al servizio online del Ministero dell’Istruzione per iscrivere i propri figli alle prime classi, delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, per l’anno scolastico 2017-2018.
È quanto comunicato dal Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, che ha anche aggiornato il numero di registrazioni al Sistema pubblico di identità digitale, ormai giunte alla soglia fatidica di 1 milione. In crescita inoltre anche il numero dei servizi della Pubblica Amministrazione disponibili attraverso un unico Pin.
Secondo i dati forniti dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), solo nell’ultima settimana dal 4 al 10 di gennaio le identità digitali rilasciate dai 4 Identity Provider sono state 70mila. Come già riportato da Key4biz, negli ultimi due mesi le erogazioni avevano raggiunto quota 838mila, il quadruplo in più rispetto a metà novembre.
Il sistema, operativo da marzo, ha avuto un decollo complicato, colmando solo parzialmente il gap con gli obiettivi fissati dal Governo, che puntava su 3 milioni di credenziali erogate entro fine 2016.
Nonostante l’evidenza discrepanza tra quanto atteso e quanto raccolto, i nuovi dati portano ottimismo nel dicastero guidato da Marianna Madia, soprattutto con il salto di 500 mila identità digitali erogate in occasione del lancio dei servizi 18app (bonus-cultura per i diciottenni) e Carta del docente per l’aggiornamento professionale.
Oltre ai 4.273 servizi già offerti al pubblico da parte di 3.720 amministrazioni pubbliche, nelle prossime settimane e mesi sarà possibile con Spid richiedere anche l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica (Ape).
Resta sempre aperto il problema del rilascio del terzo livello di sicurezza del sistema pubblico di identità digitale, che al momento è fermo ai primi due livelli (cos’è e come funziona SPID), e che in molti attendono almeno per l’anno in corso.