Ad oggi sono 6 milioni le identità SPID erogate. Può sembrare una cifra importante, ma la promessa del Governo Conte bis è “Una unica identità digitale per tutti i cittadini da qui a un anno”, ha detto il premier nell’Aula di Montecitorio a settembre scorso.
Allora occorre accelerare le erogazioni delle identità digitali, in che modo?
- Obbligo di SPID per tutte le domande online verso la PA.
Quindi continuare sulla strada tracciata con 18App, Carta del Docente, richiesta online del reddito di cittadinanza e del bonus per il dispositivo antiabbandono.
Stupisce vedere sul sito dell’INPS che la richiesta di bonus nido per quest’anno non è vincolata al solo accesso con SPID e carta d’identità elettronica (CIE): è possibile inviare la domanda anche loggandosi con il Pin.
Se il Governo vuole davvero puntare alle 60 milioni di identità digitali deve eliminare il doppio binario (Pin o SPID) per accedere ai servizi online della pubblica amministrazione. Le uniche possibilità di accesso dovrebbero essere SPID o CIE. Oltre ad escogitare nuove forme di erogazione dell’identità digitale.
In Emilia-Romagna le farmacie rilasceranno SPID per il Fascicolo sanitario elettronico
Una bella iniziativa arriva dall’Emilia-Romagna: le farmacie rilasceranno credenziali SPID per accedere al Fascicolo sanitario elettronico.
Il 70% delle oltre 1.300 farmacie presenti sul territorio regionale ha già aderito all’iniziativa. A fine marzo saranno terminate ulteriori sessioni formative per abilitare altri farmacisti al rilascio delle credenziali LepidaID per accedere al Fascicolo e i suoi servizi.
E nelle altre Regioni?
Perché puntare sulla CIE 3.0
In generale per accelerare lo sviluppo dell’identità digitale in Italia occorrerebbe puntare molto, sia a livello finanziario sia a livello comunicativo, sulla CIE 3.0 per 5 validi motivi che abbiamo già messo in evidenza.
Tra questi ne ricordiamo due:
- Le CIE emesse sono oltre il doppio delle credenziali SPID rilasciate: ad oggi sono state erogate circa 14,6 milioni di CIE contro i 6 milioni di identità digitali.
- La CIE versione 3.0 viene già distribuita in oltre il 90% del territorio italiano a chiunque chieda o rinnovi la carta d’identità.