La classifica delle Regioni con più località. Tra Grosseto e Livorno sono 12
Tra le Regioni italiane quella con più spiagge nudiste, luoghi dove la prova costume semplicemente non esiste, è la Toscana. Tra Grosseto e Livorno ci sono ben 12 spiagge dove entrare in pieno contatto con la natura di cui 5 riconosciute dai Comuni e 7 non ufficiali ma che da decenni sono meta degli appassionati della vita al naturale. Subito dopo troviamo le Isole: la Sicilia ne conta ben 11, mentre la Sardegna 8. Nell’infografica sopra la classifica delle Regioni italiane con più spiagge per nudisti riconosciute dai Comuni o di rilevanza storica.
Le spiagge nudisti in Italia riconosciute e no
Le spiagge nudiste in Italia si dividono tra quelle ufficiali, riconosciute dai Comuni dove sorgono e quelle non ufficiali dove il naturismo è però praticato storicamente e dove in certi periodi dell’anno vengono organizzati raduni dalle associazioni naturiste, gruppi regionali che promuovono lo sviluppo della pratica nudista in Italia. Tutte queste spiagge sono pubbliche, questo vuol dire che è possibile andarci senza bisogno di prenotazioni: unica regola non indossare il costume.
Spiagge per nudisti in Italia: quelle ufficiali sono solo 18
Il censimento delle spiagge nudiste italiane è realizzato dalla Federazione Naturista Italiana (Fenait) che raccoglie la maggior parte delle associazioni naturiste italiane. Ottenere dalle Regioni l’ufficialità per la creazione di una spiaggia nudista non è affatto semplice perché non tutti nella comunità dei cittadini riconoscono nella pratica di spogliarsi l’espressione di una cultura ma la considerano una pratica tendente all’esibizionismo che offende il pubblico pudore. Per questo le spiagge naturiste in Italia riconosciute sono solo 18.
Nudo integrale in spiaggia, la sentenza della Cassazione
Inoltre non esiste una legge nazionale che disciplina questa pratica, la Federazione Naturista parla a questo proposito di un “vuoto legislativo” che continua da più di 28 anni dalla prima proposta di legge nonostante una sentenza della Cassazione che, per gli appassionati di questo stile di vita, è una legittimazione storica alla libertà di vivere la natura…al naturale; così la Corte di Cassazione si è espressa con la sentenza n.3557 del 2000 stabilendo che il nudo integrale in spiaggia non costituiva atto contrario alla pubblica decenza perché l’atto di spogliarsi: “si presta a differenti valutazioni proprio a seconda del contesto in cui si pone” (…) è quindi da considerarsi lecita la nudità “di un naturista in una spiaggia riservata ai nudisti o da essi solitamente frequentata”.
Spiagge naturiste, non solo mare. C’è anche il Piemonte
Non solo spiagge isolate nei golfi più belli e segreti di Sicilia e Sardegna dove dedicarsi all’antichissima pratica dei “gimnosofisti” letteralmente “sapienti nudi”, gli asceti indiani incontrati da Alessandro Magno nella sua spedizione in Oriente che consideravano i vestiti come ostacoli alla purezza del pensiero, ma anche fiumi immersi nella natura e legalmente riconosciuti come luoghi dove godere della libertà di stare nudi come ad esempio la spiaggia fluviale di Varallo Sesia in provincia di Vercelli. Qui il tratto di spiaggia naturista, ampio complessivamente circa 100 metri, è protetto da una costa boscosa priva di qualsiasi accesso che rendono la spiaggetta un luogo tranquillo dove poter praticare il naturismo. Ecco qui di seguito l’elenco delle spiagge riconosciute a livello regionale dove la pratica del nudismo è legale al 100%.
- Varallo Sesia – Vercelli – Piemonte
- Punta Combara – Livorno – Toscana
- Punta del Miglio – Livorno – Toscana
- Nido dell’Aquila – San Vincenzo – Toscana
- Acquarilli – Isola D’Elba – Toscana
- Spiaggia di Focene – Fiumicino – Lazio
- Oasi naturista di Capocotta – Lido Di Ostia – Lazio
- Lido Punta Le Morge – Torino di Sangro – Abruzzo
- Spiaggia del Troncone – Marina di Camerota – Campania
- Spiaggia di Bulala – Gela – Sicilia
- Piscinas – Sardegna
- Porto Ferro – Sardegna
- Bassona – Lido di Dante – Emilia Romagna
- Trebbia – Secchiello – Emilia Romagna
- Sabbie Nere – Santa Marinella – Lazio
- Lecciona – Viareggio – Toscana
- Is Benas – San Vero Milis – Sardegna
- San Saba – Rasocolmo – Sardegna
Spiagge e luoghi naturisti non ufficiali
Le spiagge e i luoghi italiani in questo elenco sono quelli in cui il naturismo è praticato storicamente, in maniera più o meno diffusa o solo in specifici periodi od occasioni. In tali luoghi non vi è un riconoscimento ufficiale e pertanto i frequentatori devono assicurarsi che sussistano le condizioni di storicità ed esclusività.
- Spiaggia dell’Arenauta – Lazio
- Capalbio – Toscana
- Laguna del Mort – Veneto
- Marina di Alberese – Toscana
- Acquarilli – Isola D’Elba – Toscana
- Mottagrossa – Abruzzo
- Spiaggia fluviale Porto d’Adda – Lombardia
- Presidio naturista sul Ticino – Lombardia
- Punta Ferruccio – Abruzzo
- Spiaggia dei Filtri – Friuli
- Torrente Diaterna – Toscana
- Spiaggia di Chiavari – Liguria
- Spiaggia naturista Costa dei Barbari – Friuli
- Foce del Platani – Sicilia
- Spiaggia Marianelli – Sicilia
- Marina di Bibbona – Toscana
- Oasi naturista di Cesano – Marche
- Ponte Della Becca – Lombardia
- Commenda Campomarino di Maruggio – Puglia
- Torre Salsa – Sicilia
- Capo Mortola – Liguria
- Lidi di Volano – Emilia Romagna
- La Feniglia – Toscana
- Fetoia – Barabarca – Isola d’Elba – Toscana
- Spiaggia Scoglio della Vela – Marche
- Cala di Volpe – Sardegna
- Cala Gonone – Sardegna
- Muravera Beach – Feraxi Muravera – Sardegna
- Porto Saruxi – Villasimius – Sardegna
- Fondaco Parrino – Sicilia
- Capo Gallo – Sicilia
- Casello 41 – Foce del Belice – Sicilia
- Capo Feto – Mazzara del Vallo- Sicilia
- Canneto – Isola di Lipari – Sicilia
- Isola di Pantelleria – Scarpetta di Cenerentola – Sicilia
- Villaggio naturista Capo Rizzuto – Calabria
I dati si riferiscono al 2022
Fonte: Federazione Naturista Italiana