SpaceX, il servizio di internet via satellite di Elon Musk, ha ingaggiato una battaglia feroce contro Dish Network e altri operatori che vorrebbero usare la banda a 12 Ghz anche per il 5G. Si tratta della stessa banda di frequenza su cui viaggia il segnale di Starlink, la costellazione di satelliti utilizzata da SpaceX. I concorrenti di Elon Musk vorrebbero convincere la FCC (Federal Communication Commission) ad aprire la banda 12 Ghz al 5G. Lo scrive il sito specializzato The Verge.
Rischio interferenze secondo SpaceX
Di fatto, secondo SpaceX, a causa delle interferenze del 5G la banda di frequenza diventerebbe inutilizzabile per la trasmissione del segnale satellitare qualora fosse condivisa.
Dal canto suo, invece, Dish Network spera di poter usare quella banda per realizzare la sua nuova rete 5G, che è molto indietro nei tempi di roll out.
Le preoccupazioni di SpaceX sono iniziate nel gennaio del 2021, quando la FCC ha aperto alla possibilità di utilizzare la banda a 12 GHz per altri usi oltre le sue attuali capacità. SpaceX e altri operatori satellitari, tra cui Dish Network, fanno affidamento da anni sulla banda a 12GHz per far funzionare i loro satelliti e, nel caso di SpaceX, la sua mega-costellazione Starlink.
Dish e Michael Dell contro SpaceX di Elon Musk
Ma quando la FCC ha lanciato la call, Dish e una società chiamata RS Access, sostenuta dal miliardario Michael Dell (fondatore e Ceo della Dell), hanno presentato diversi studi su come utilizzare i 12 GHz per il 5G terrestre.
Di recente, SpaceX ha chiarito in tutti i modi che l’azienda non vuole che la FCC apra la banda da 12 GHz al 5G. La società ha scritto una lettera alla FCC sostenendo che consentire l’utilizzo di 12GHz per l’uso del 5G causerebbe agli utenti Starlink che fanno affidamento sulla banda l’esperienza di interferenze dannose il 77% delle volte, nonché interruzioni totali del servizio il 74% delle volte. La società ha anche inviato un’e-mail agli utenti di Starlink, incoraggiandoli a inviare messaggi alla FCC e ai legislatori competenti per esortarli a smettere di apportare modifiche alla banda a 12 GHz. SpaceX afferma che circa 100.000 persone hanno inviato messaggi dopo l’uscita di quel messaggio e la società sostiene che la mancanza di sostegno pubblico per Dish significa che lo spettro ampliato non è necessario.Secondo la società di Elon Musk, si tratta di una speculazione bella e buona per accaparrarsi lo spettro radio.
Dish a caccia di nuove frequenze per il 5G
Dal canto suo, Dish è alla ricerca di più spettro da utilizzare per Internet wireless poiché sta costruendo una rete 5G nazionale. Il servizio, lanciato finora in 120 città negli Stati Uniti, deve raggiungere il 70% degli Stati Uniti entro giugno 2023 per ottemperare agli obblighi della FCC; in caso contrario, la società rischia multe molto salate. Ma la sua rete attualmente raggiunge solo il 22 per cento della popolazione. Le preoccupazioni di SpaceX sulla banda a 12 GHz sono esagerate e sbagliate, secondo Dish, RS Access e un consorzio di altre società noto come 5G for 12 GHz Coalition. Hanno affermato che SpaceX ha inviato un “documento manipolato” alla FCC sul tipo di interferenza che gli utenti di Starlink subirebbero. “Questa tattica, che è comunemente usata da Elon Musk, non è solo falsa, ma promulga una narrativa anti-5G che è dannosa per i consumatori americani che meritano maggiore concorrenza, opzioni di connettività e innovazione”, ha scritto la Coalition in una dichiarazione inviata a The Verge. SpaceX afferma di avere più di 400.000 utenti Starlink attivi ma che il servizio raggiunge potenzialmente milioni di persone.