Per la prima volta in assoluto la leadership globale di Enel nel campo della sostenibilità è stata riconosciuta grazie all’assegnazione del primo posto, tra circa 5mila imprese valutate, nell’edizione di quest’anno della classifica V.E.
Il risultato senza precedenti, pari al doppio del punteggio medio raggiunto nella valutazione delle performance di sostenibilità, ha permesso a Enel di essere riconfermata nella revisione della seconda metà del 2020 dell’indice Euronext Vigeo-Eiris World 120.
“La leadership mondiale tra le imprese nel campo della sostenibilità testimoniata da V.E (Vigeo Eiris) costituisce un riconoscimento al nostro obiettivo di integrazione dei temi ambientali, sociali e di governance nella strategia aziendale di Enel e all’interno di tutta la nostra catena del valore”, ha dichiarato Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel.
“Ci impegniamo per sviluppare un modello di business che generi valore per i nostri azionisti e clienti – ha aggiunto l’ad – apportando al contempo benefici alle comunità locali e all’ambiente in generale. Grazie alle persone che lavorano in Enel siamo in grado di gestire le sfide in continua evoluzione del nostro settore e di guidare la transizione energetica come riconosciuto da V.E.“.
Grazie ai dati forniti da V.E (Vigeo Eiris), l’indice Euronext Vigeo-Eiris World 120 stila due volte l’anno la classifica delle 120 aziende più sostenibili tra le 1.500 principali società per capitale flottante in Nord America, Asia-Pacifico ed Europa.
Enel ha mantenuto la sua posizione anche negli indici regionali Euronext Vigeo-Eiris Europe 120 ed Eurozone 120, che comprendono rispettivamente le 120 imprese più sostenibili fra le 500 aziende con il maggiore capitale flottante in Europa e nell’Eurozona. Anche Endesa, la controllata spagnola del Gruppo, è stata inclusa in questi ultimi tre indici.
V.E. (Vigeo Eiris), acquisita da Moody’s nel 2019, è leader globale nelle valutazioni in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG), per dati, ricerca, benchmark e analisi. Attraverso una partnership con Euronext, la principale borsa europea, V.E. (Vigeo Eiris) seleziona le società quotate con le migliori performance nel campo della sostenibilità sulla base di una valutazione dei risultati aziendali fondata su 25 criteri di sostenibilità che tengono conto di ambiente, capitale umano, diritti umani, coinvolgimento delle comunità, comportamento aziendale e governance d’impresa.
La metodologia misura la rilevanza degli impegni assunti da imprese e organizzazioni, l’efficienza dei loro sistemi manageriali, la capacità di gestire i rischi, nonché le loro performance rispetto a tutti i fattori di responsabilità ambientale, sociale e di governance.
In particolare, V.E. ha riconosciuto le performance eccezionali di Enel nello sviluppo della sua strategia ambientale, inclusi gli obiettivi ambientali specifici fissati per limitare le emissioni di gas a effetto serra e migliorare la qualità dell’aria, accelerando la decarbonizzazione del suo mix energetico e incrementando l’utilizzo delle rinnovabili.
Dall’altro lato, Enel ha primeggiato anche in diversi criteri relativi alla gestione del capitale umano, inclusa la promozione delle relazioni sindacali, la non discriminazione e la diversità. Inoltre, hanno registrato risultati eccezionali anche diverse pratiche relative alla governance, tra cui il ruolo del Consiglio di Amministrazione nel supervisionare le performance di sostenibilità della società.
La leadership globale di Enel nel campo della sostenibilità è testimoniata a livello mondiale dalla presenza del Gruppo in diversi altri importanti indici della sostenibilità e classifiche, come gli MSCI ESG Leaders Indexes, la Climate “A” List del CDP, gli indici di sostenibilità del Dow Jones World e Europe, la serie di indici FTSE4Good, l’indice STOXX Global ESG Leaders, l’ISS “Prime” rating, il Bloomberg Gender Equality Index, l’indice Refinitiv TOP 100 Diversity and Inclusion, la classifica “Gender Equality in Europe” di Equileap, la classifica “100 Most Sustainable Corporations in the World” di Corporate Knights Global, gli ECPI Indices e i Thomson Reuters/S-Network ESG Best Practices Indices.
Il Gruppo attira in maniera crescente l’interesse degli Investitori Socialmente Responsabili (SRI), le cui partecipazioni nella società sono in costante crescita, e rappresentano ad oggi il 13,4% del capitale sociale di Enel, pari a quasi il doppio rispetto ai livelli del 2014. Tale aumento, che è in linea con il crescente riconoscimento dell’importanza degli elementi non finanziari nella creazione di valore sostenibile di lungo termine, riflette il rafforzamento della leadership di Enel nel campo della sostenibilità a livello globale.
La consolidata tradizione di inclusione di Enel all’interno dei principali indici mondiali della sostenibilità è sostenuta dal suo impegno in prima fila nell’affrontare le maggiori sfide energetiche che attendono la società, tra cui quella di un’urbanizzazione sostenibile.
Un esempio reale di come Enel sta promuovendo l’urbanizzazione sostenibile realizzando soluzioni di business concrete è contenuto nella terza edizione del documento di sintesi “Circular Cities – Cities of tomorrow”.