La fibra ottica avanza. In termini di diffusione, penetrazione e applicazioni. Il cavo in rame, tuttavia, continuerà a essere impiegato in molteplici ambiti chiave. La previsione è firmata Laura Chen, vicepresidente Enterprise Sales of Greater China di CommScope, società specializzata in progettazione, costruzione e gestione di reti di accesso indoor e outdoor.
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Nonostante i campi di applicazione per la fibra ottica si siano estesi in maniera rilevante, il cavo in rame resterà vitale in molteplici ambiti chiave, scrive Chen sulla base delle osservazioni condotte in Cina da CommScope.
Per spiegare il perché – prosegue Chen – è sufficiente suddividere il mercato del cablaggio in due campi di applicazioni principali: data center e intelligent building.
Nei data center, normalmente, la fibra ottica viene utilizzata nel 60% dei casi, mentre il cavo in rame nel 40%, stando a un rapporto di China Cabling Team. La domanda di larghezza di banda è destinata però ad aumentare in ambito data center, e pertanto si assisterà a un impiego sempre più massiccio della fibra ottica.
CommScope prevede pertanto che il rapporto 60%/40% andrà a mutare, in favore di un maggior utilizzo della fibra ottica. Già oggi, riferisce Chen, nei data center di grandi dimensioni (non meno di 10.000 metri quadrati), si raggiungono rapporti del tipo 70% di fibra ottica e 30% di cavo in rame.
In ambito di intelligent building, la fibra ottica è impiegata in maniera prevalente nelle reti dorsali verticali, mentre il cablaggio in rame domina ancora nelle applicazioni di trasmissione voce e reti in-building, prosegue Chen. In termini di rapporto generale, si registra un 30% di fibra ottica e un 70% di cavo in rame.
La preferenza accordata al cavo in rame muove in via principale da ragioni di tipo economico: il cosiddetto sistema FTTD (Fiber-to-the-Desk) è più costoso, sia in termini di posa e realizzazione sia con riferimento alla manutenzione, spiega Chen. Una spiegazione che, si evidenzia, cozza con quanto sperimentato da Verizon.
Poiché la fibra ottica e il cavo in rame servono connessioni Ethernet, le loro applicazioni specifiche sono determinate dallo sviluppo e dall’evoluzione dell’interfaccia Ethernet, aggiunge l’esperta. Nei data center, la fibra ottica detiene una maggiore quota di mercato in virtù dei vantaggi che offre in termini di velocità di trasmissione e larghezza di banda.
Quando, però, si passa all’ambito intelligent building, il cavo in rame trova nuove opportunità di impiego grazie alle applicazioni PoE (Power over Ethernet). Poiché il cavo in rame è in grado di trasmettere dati e, al contempo, di trasportare energia elettrica, l’applicazione predominante risiede nella trasmissione di rete orizzontale e device end, evidenzia Chen.
Il cavo in rame continuerà a rivestire un ruolo di primo piano non soltanto in ambito PoE, ma anche in altre applicazioni quali accessi wireless, sistemi di alimentazione LED-based e reti di sensori, sostiene Chen. Grazie proprio agli sviluppi e al potenziamento della tecnologia Ethernet.
E anche in ambito data center, sebbene la fibra ottica sia più diffusa rispetto al cavo in rame, si registrerà negli anni a venire una convivenza di entrambi i materiali e delle relative architetture di impiego, conclude l’esperta.
Fonti e risorse:
Will Fiber Ever Replace Copper Cable? (Laura Chen, Vice President, Enterprise Sales of Greater China for CommScope)