Che cosa è successo agli operatori telco italiani? Da quando è iniziato settembre, c’è stata una vera a propria invasione di nuove offerte per la fibra ottica. Fastweb e Infostrada hanno rinnovato le loro tariffe, cambiandone anche il nome (addio ad Absolute e a Joy, per esempio), e per la prima volta anche 3 Italia, forte della fusione con Wind (e appunto con Infostrada) si è presentata con il suo marchio nel mercato del fisso con una nuova offerta. La grande protagonista, manco a dirlo, è la fibra FTTH, che ha raggiunto da tempo la soglia (anche psicologica) del Gigabit: la connessione che arriva direttamente in tutte le case, e non all’armadio stradale, viene ormai proposta dalla grande maggioranza degli operatori, compresi i newcomers, dopo essere stata a lungo appannaggio solo di Vodafone. Ma vediamo di mettere un po’ d’ordine in questo affollato panorama, ricordando che su SosTariffe.it è possibile sempre comparare tra di loro le diverse offerte per la fibra ottica in modo trovare quella più adatta alle esigenze specifiche di ogni nucleo familiare o azienda.
Vodafone
Vodafone è stata la pioniera della fibra FTTH ad altissima velocità in Italia: al momento la fibra da 1 Giga è disponibile – secondo il sito dell’operatore – a Milano, Bologna, Torino, Bari, Catania, Cagliari, Perugia, Venezia, Napoli, Padova, Palermo e Genova, anche se non sempre in tutte le zone: permangono (ed è una costante per tutti gli operatori) delle aree “difficili” all’interno dei Comuni dove probabilmente ci sarà ancora da aspettare parecchio, per motivi strutturali, per sfrecciare a 1 Giga in download.
Al momento le offerte di Vodafone per la fibra ottica sono due, IperFibra e IperFibra Family, ma solo la seconda arriva fino a 1 Giga con la FTTH (la prima, meno costosa, arriva a 300 Mega). In più, telefonate illimitate e senza scatto alla risposta per tutti (compresi i numeri mobili di USA, Canada e Cina, un’esclusiva Vodafone). Il costo è di 25 euro ogni 4 settimane. Attenzione però perché Vodafone, come buona parte degli altri provider, mette in conto anche un’opzione (nel caso di Vodafone si chiama “Velocità Fibra”) per far funzionare la fibra alla massima velocità, gratuita per un anno; dal secondo anno in poi, se si vuole continuare a navigare al massimo, è necessario pagarla, in questo caso (e in molti altri) 5 euro in più a rinnovo.
TIM
Dopo Vodafone, TIM è stata la seconda a proporre la fibra a 1000 Mega in download, lo scorso giugno. Il grande vantaggio di TIM è naturalmente la sua infrastruttura da ex monopolista. Oggi, tra le città cablate con FTTH, ci sono Perugia, la prima, poi Milano, Catania, Torino, Messina, Salerno, Monza e diversi altri comuni (calcolati nel numero di 70 entro quest’estate). Da poco TIM ha aggiornato il suo documento sulle prospettive infrastrutturali, dichiarando che per il triennio 2017-2019 la cifra investita per la banda ultralarga fissa e mobile si aggira intorno ai 5 miliardi di euro.
Attualmente l’offerta per la fibra a 1000 Mega è TIM Smart Fibra+, in promozione per 4 anni a 24,90 euro ogni 4 settimane. A differenza di Vodafone qui le telefonate si pagano ma c’è un bonus: TIMvision incluso nel prezzo, il servizio di tv streaming in grado ormai di fare concorrenza a mostri sacri come NOW TV e Netflix con i suoi più di 10.000 contenuti.
Fastweb
Fastweb è tra quelle che hanno cambiato in modo più radicale la propria offerta, arrivando a “cancellare” nomi storici di tariffe – Joy, Jet, SuperJet, per molti la prima esperienza con la fibra ottica in Italia – in favore di altri meno ammiccanti ma indubbiamente chiari. Ora ci sono Internet, Internet + Telefono e Internet + Telefono + Mobile, quest’ultima offerta congiunta che comprende, oltre alla connessione e alle telefonate tutte incluse, anche minuti e SMS illimitati più 6 GB di traffico con il telefonino. Il prezzo è rispettivamente di 24,95 euro ogni 4 settimane, 29,95 euro ogni 4 settimane e 39,90 euro ogni 4 settimane. Sulle 4 settimane, naturalmente, bisognerà vedere come andrà a finire considerando che l’AgCom ha pronte le sanzioni contro le tariffe a 28 giorni, ormai lo standard per tutti i big della telefonia e di Internet.
Per quanto riguarda la connessione con Fastweb, la fibra fa un salto dai precedenti 200 Mega a 1 Gbit, annunciata già a febbraio e diffusa in anteprima a Milano. Prosegue la cablatura in città come Torino, Genova, Bologna, Roma, Napoli e Bari, sia per utenze private che aziendali.
Infostrada
Grandi novità anche per Infostrada, che dopo la fusione di Wind con Tre ha cambiato radicalmente il proprio piano tariffario salutando Absolute, All Inclusive Unlimited ed Easy Internet. Anche qui la strada è la stessa scelta da Fastweb: poche offerte (prima del ripensamento del piano erano sostanzialmente nuove, 3 ADSL, 3 FTTC e 3 FTTH) e nomi chiari.
Wind Home Infostrada Fibra è il nuovo prodotto, a partire da 19,90 euro (29,90 euro dal tredicesimo rinnovo in poi), con fibra fino a 1000 Mega a Milano, Bologna, Torino, Perugia, Bari, Napoli, Catania, Venezia, Cagliari, Padova, Palermo e Genova.
Particolarità interessanti: prima di tutto il prezzo bloccato per sempre a 19,90 euro ogni 4 settimane per chi è cliente Wind Ricaricabile oppure Wind Magnum da più di un anno; in secondo luogo, l’offerta include anche una SIM dati di abbonamento con Internet illimitato e 50 Giga Full Speed. Un’offerta congiunta che permette quindi di collegarsi sia fuori che dentro casa virtualmente senza limiti, e con attivazione gratuita.
3Fiber
Ultima arrivata in ordine di tempo, anche in questo caso grazie alla fusione con Wind, è 3 Italia: il nuovo marchio 3Fiber Infostrada include sia la connessione con la fibra ottica (a 1000 Mega) e una SIM con chiamate (1000 minuti), SMS (200) e traffico dati (2 GB), a 19,90 euro per i primi 12 rinnovi (e per sempre se siete clienti di 3 da più di un anno). Non solo: con 3Fiber si possono pagare la metà le offerte di telefonia mobile ALL-IN e accedere alla versione Special di un’altra popolare tariffa dell’operatore, ovvero Casa3. L’attivazione è gratuita.