Rubrica settimanale #SosTech, frutto della collaborazione tra Key4biz e SosTariffe.
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Nel 2014, sono stati lanciati 96 servizi di connettività a Internet veicolati attraverso le reti cellulari di nuova generazione 4G LTE (Long Term Evolution), stando al più recente rapporto elaborato da GSA (Global mobile Suppliers Association), l’associazione che rappresenta a livello mondiale i fornitori di apparati per la mobilità.
Al 31 dicembre 2014, GSA ha contato 360 operatori di telecomunicazioni attivi in 124 Paesi nel mercato dei servizi 4G LTE. In Italia, a lanciare le prime soluzioni commerciali 4G LTE sono state TIM e Vodafone, nel novembre del 2012. Nel febbraio del 2013, è entrata nell’arena anche Tre, mentre Wind ha debuttato nei servizi 4G LTE nel gennaio del 2014.
Per confrontare tutte le proposte di mercato disponibili in Italia per accedere a Internet attraverso reti cellulari 4G LTE, si consiglia di affidarsi al servizio di comparazione delle offerte 4G LTE curato dagli esperti di SosTariffe.it. Presso il medesimo sito web, è possibile fruire di un servizio per la verifica della copertura 4G LTE.
Le frequenze dello spettro radio più utilizzate per l’implementazione delle reti cellulari 4G LTE continuano a essere quelle in banda 1800 MHz, si apprende dal resoconto di GSA. Sono 158 i servizi 4G LTE forniti attraverso le frequenze a 1800 MHz, in 76 Paesi e oltre il 42% dei dispositivi mobili in dote agli utenti è in grado di operare nella medesima banda.
Più del 25% dei servizi 4G LTE è veicolato invece attraverso le frequenze a 2,6GHz, mentre gli 800 MHz sono le frequenze più utilizzate sotto a 1GHz, con un operatore su cinque che a livello mondiale a usare questa porzione dello spettro radio, aggiunge GSA.
La maggior parte degli operatori di telecomunicazioni ha implementato servizi 4G LTE di tipo FDD (Frequency Division Duplex), ma nel 2014 si è assistito a livello mondiale, e in specie in Cina, a una robusta crescita delle soluzioni TDD (Time Division Duplex).
Dei 360 operatori attivi nel mercato 4G LTE, ben 312 hanno lanciato servizi FDD, mentre 31 hanno optato per la tecnica TDD e 17 hanno abbracciato entrambe le soluzioni.
Sono 49 gli operatori di telecomunicazioni che nel 2014 hanno proposto servizi LTE-A (Long Term Evolution Advanced), prosegue GSA. Stando alle stime dell’associazione, circa il 30% degli operatori già attivi sul fronte 4G LTE sta investendo nello sviluppo di servizi LTE-A.
80 operatori in 42 Paesi sono invece impegnati nell’implementazione di soluzioni VoLTE, con 14 attori del mercato che hanno già lanciato servizi voce in alta definizione in 7 Paesi. Secondo GSA, nel 2015 si assisterà al debutto di numerosi servizi VoLTE.
Fonti e risorse:
http://www.gsacom.com/news/gsa_418.php
http://www.gsacom.com/downloads/pdf/Snapshot_LTE-A_extract_GSA_Evolution_to_LTE_report_070115.php4
http://www.gsacom.com/downloads/pdf/Snapshot_VoLTE_extract_GSA_Evolution_to_LTE_report_070115.php4
