Chi avrà gli aumenti maggiori dalla riforma elettrica 2016? Single, coppie o famiglie? L’energia elettrica per i clienti in maggior tutela costa un 3,4% in più sin dallo scorso ottobre, dopo l’ultimo rincaro deciso dall’AEEGSI. Con la riforma delle tariffe elettriche approvata da poco, inoltre, è stata eliminata la progressività delle tariffe, che determina una maggior spesa per chi consuma di più, stimolando alla riduzione dei consumi energetici. Dal 2016 però, le famiglie numerose e nuclei residenziali con consumi elevati potranno risparmiare rispetto a quanto pagano oggi, ma chi vive da solo o chi fa attenzione a ridurre i propri consumi energetici subirà un aumento.
Come cambieranno le bollette energetiche?
Secondo le simulazioni dell’AEEGSI, a parità di consumi e costi, nei prossimi tre anni la riforma porterà a un uguale costo complessivo delle bollette energetiche, ma con una ripartizione diversa.
In particolare, il cliente tipo, con consumi pari a 2.700 kWh annui, dovrà pagare 0,9 Euro/mese in più da gennaio 2016, che andranno ad aggiungersi ad ulteriori 0,09 Euro/mese da gennaio 2017 e 0,76 Euro/mese da gennaio 2018. In totale, il cliente tipo pagherà 21 Euro in più a riforma conclusa, passando da una spesa media di 505 Euro a 526 Euro.
Una famiglia numerosa (con consumi di almeno 3.200 kWh/anno) risparmierà secondo le simulazioni dell’AEEGSI, circa 46 euro annui alla fine dei 3 anni, passando da una spesa attuale di 668 Euro a 622 Euro, sempre su base annua.
Le coppie o i single, che consumano circa 1.500 kWh/anno, subiranno un rincaro pari a 2 Euro al mese nel 2016, 3,7 Euro/mese nel 2017 e 0,6 Euro/mese nel 2018, con una spesa media che sale quindi da 256 a 334 Euro a fine riforma, e che significano 78 Euro di rincaro.
Con il mercato libero risparmi più del 20% annuo
Attualmente è più che conveniente passare al mercato libero dell’energia scegliendo una nuova tariffa energia elettrica. Così facendo, si potranno risparmiare cifre pressoché importanti, che possono significare più del 20% annuo in certe situazioni.
Il miglior modo per identificare le tariffe più convenienti è quello di confrontarle tutte con il comparatore di SosTariffe.it per l’energia elettrica reperibile a quest’indirizzo.
Utilizzando questo comparatore abbiamo osservato che con alcune delle migliori tariffe elettriche biorarie, una persona che vive da sola e quindi ha bassi consumi energetici annui (1.690 kWh), può risparmiare 50-60 Euro/anno, che si traducono in 21,7% in meno ogni anno. È necessario però che questo utente sia in grado di spostare la maggior parte dei consumi verso le ore agevolate (durante la sera dei giorni feriali e tutto il giorno durante i weekend e festivi).
Con il mercato libero anche chi vive in coppia risparmia fino a 18% all’anno, mentre le famiglie numerose possono attualmente pagare un 11% in meno rispetto i clienti in maggior tutela approfittando delle offerte del momento. È evidente, in conclusione, che la riforma delle tariffe portata avanti dall’AEEGSI porterà benefici ad alcuni e aumenti ad altri, ma con il mercato libero e la scelta consapevole del proprio fornitore il risparmio è assicurato per tutti.