Il costo dell’energia elettrica ha oramai raggiunto un vero e proprio massimo storico. Come annunciato da ARERA, dopo l’ultimo aggiornamento trimestrale dei prezzi per i clienti in tutela, gli utenti italiani pagano, in media, 560,20 Euro all’anno con un incremento su base annua del +4,7%. Nei prossimi mesi, il costo dell’energia potrebbe continuare a salire con evidenti ricadute negative per le bollette dei consumatori italiani.
In questi ultimi anni la scelta di puntare sui pannelli fotovoltaici per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica è diventata una soluzione sempre più vantaggiosa. Il fotovoltaico è oramai una realtà solida e affidabile del settore energetico e, di fatto, rappresenta una concreta occasione di risparmio per gli utenti che, tramite l’auto-produzione di energia elettrica, possono dare un sensibile taglio alla bolletta oltre che contribuire in modo concreto al calo delle emissioni in atmosfera.
L’aspetto economico ed i vantaggi in bolletta restano, in ogni caso, il focus principale del fotovoltaico. Scegliere i pannelli fotovoltaici può, quindi, risultare una strada vincente per contenere i costi energetici sia nel medio che nel lungo periodo. Per avere un’idea sui costi di realizzazione di un impianto fotovoltaico domestico è possibile consultare il comparatore di SosTariffe.it per pannelli fotovoltaici da cui è possibile ottenere, gratuitamente e senza impegno, una lunga serie di preventivi per individuare i costi reali dell’intervento oltre che una consulenza personalizzazione sull’argomento.
Il risparmio legato all’utilizzo dei pannelli fotovoltaici è notevole, soprattutto se tali pannelli vengono abbinati ad un sistema di accumulo che permette di ridurre al minimo il prelievo di energia elettrica dalla rete. Per una spesa media annua di energia 960 Euro è possibile ottenere un risparmio pari a circa il 90% ricorrendo all’autoconsumo dell’energia prodotta ed all’accumulo del surplus energetico, minimizzando in questo modo l’utilizzo di energia prelevata dalla rete. Anche senza un sistema di accumulo, ricorrendo quindi all’autoconsumo ed allo scambio sul posto, ovvero all’immissione in rete dell’energia prodotta in eccesso, è possibile dare un sensibile taglio alla bolletta dell’elettricità.
E’ importante sottolineare che, oltre al taglio della bolletta, la scelta del fotovoltaico si accompagna ad una serie di vantaggi economici. Per prima cosa ci sono da considerare le detrazioni fiscali, pari al 50% o al 65% del valore complessivo dell’intervento a seconda della tipologia dell’impianto. Da notare, inoltre, che la spesa iniziale per il fotovoltaico può essere facilmente rateizzata, minimizzando l’impatto del costo iniziale. Da notare, inoltre, che l’installazione di un pannello fotovoltaico comporta un aumento della classe energetica di un immobile e, quindi, un incremento del suo valore sul mercato immobiliare. In sostanza, l’investimento necessario per la realizzazione di un impianto fotovoltaico può comportare numerosi vantaggi che vanno ben oltre il semplice, ma comunque significativo, taglio della bolletta.
Ad esempio, il fotovoltaico può essere anche una soluzione per ridurre le spese legate alla fornitura di gas naturale per la casa, grazie alla realizzazione di un sistema ibrido composto da pompa di calore e caldaia a condensazione. Scegliendo piani di cottura ad induzione, che sfruttano l’energia elettrica prodotta in eccesso ed accumulata con le apposite batterie, si potrà dare un ulteriore taglio alla bolletta del gas ottenendo altri vantaggi indiretti dalla scelta di puntare sul fotovoltaico. Le opportunità di risparmio legate ai pannelli fotovoltaici sono, quindi, numerose e permetteranno di ridurre al minimo i costi per la realizzazione dell’impianto.