Nei mesi più caldi, il condizionatore è un dispositivo essenziale in molte case ed uffici. Questo elettrodomestico viene ampiamente utilizzato quando le giornate iniziano a diventare sempre più calde comportando, in questo modo, un repentino incremento dei consumi elettrici.
Con un po’ d’attenzione è comunque possibile ottimizzare al meglio l’utilizzo del condizionatore garantendo così una temperatura fresca in casa per tutta la stagione calda e, nello stesso tempo, limitando la crescita dei consumi energetici.
Il primo passo di questo processo d’ottimizzazione è legato alla scelta della tariffa più conveniente tra le varie opzioni presenti sul mercato libero, riepilogate dal comparatore di SosTariffe.it per energia elettrica. Riducendo il costo dell’energia nelle ore in cui si prevede un utilizzo maggiore degli elettrodomestici, in particolare del condizionatore, sarà possibile ridurre la bolletta.
Ad esempio, se durante i giorni non festivi si è a casa solo la sera, risulterà conveniente optare per una tariffa bioraria mentre se si prevede di utilizzare il condizionatore durante tutto l’arco della settimana, in modo omogeneo, la scelta migliore sarà puntare su di una tariffa monoraria che garantisce un costo unitario dell’energia elettrica indipendente dall’orario di utilizzo.
Per ridurre gli impatti del condizionatore sulla bolletta elettrica è necessario, come primo passo, individuare un modello ad alta efficienza energetica. Chi ha un condizionatore non molto recente o punta ad acquistarne uno per la prima volta deve individuare il modello giusto tra quelli ad alta efficienza energetica. In questo modo, sarà possibile utilizzare il condizionatore nuovo in modo anche continuo limitando l’impatto sulla bolletta dell’energia.
Da notare anche la necessità di puntare su di un modello di condizionatore dotato di tecnologia Inverter che consente di regolare al meglio l’utilizzo del dispositivo in relazione all’effettiva temperatura presente nell’ambiente. Un condizionatore con Inverter garantirà un risparmio energetico che potrà arrivare sino al 30%.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è legato alla temperatura da impostare. Per evitare un’eccessiva spesa energetica, infatti, è opportuno impostare il condizionatore ad una temperatura inferiore di 6-8 gradi rispetto alla temperatura ambiente. In questo modo si potrà avere una casa fresca senza stressare troppo il condizionatore e, di conseguenza, registrare un picco dei consumi energetici.
E’ importante, inoltre, valutare con attenzione il punto dove installare il condizionatore che va collocato in un posto protetto, almeno durante parte della giornata, dai raggi del sole. In questo modo sarà possibile limitare i consumi energetici di un 5% rispetto ad una situazione in cui il condizionatore viene lasciato, costantemente, sotto i raggi diretti del sole. Vicino al condizionatore, inoltre, non vanno collocati elementi che impediscano il corretto flusso d’aria. Per il giusto posizionamento del condizionatore è sempre conveniente affidarsi ad un esperto del settore, in grado di procedere all’installazione del dispositivo in modo efficiente.
Per avere un condizionatore efficiente e, quindi, che garantisca fresco per tutta la stagione calda senza consumare troppa energia è fondamentale seguire un’attenta manutenzione del dispositivo già nel corso della primavera.
E’ proprio in questi mesi che il condizionatore va controllato in ogni suo aspetto, verificando anche la necessità di pulire i filtri dell’aria per massimizzare la sua efficienza di funzionamento. Chi ha un condizionatore, quindi, già dall’inizio della primavera, quando le temperature sono ancora miti, deve avviare la manutenzione del suo dispositivo in modo da farsi trovare pronto per l’arrivo delle giornate più calde, oramai sempre più vicine.