Il mercato dell’energia elettrica e del gas naturale in Italia è in continua evoluzione. Con la fine del regime di Maggior Tutela distante ancora più di un anno non mancano le soluzioni alternative per poter risparmiare sulle bollette dell’energia. L’Autorità per l’energia ha annunciato il debutto di una nuova tipologia di tariffa che tutti gli operatori del mercato libero dovranno presentare ai clienti a partire da inizio 2018.
Si tratta della nuova offerta Placet (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) che andrà ad affiancarsi alle altre tariffe per l’energia. Si tratta, quindi, di una nuova soluzione per poter risparmiare che andrà ad integrarsi con tutte le altre tariffe riepilogate dal comparatore di SosTariffe.it per energia elettrica e gas naturale.
La nuova offerta Placet, come detto obbligatoria per tutti gli operatori che dovranno inserirla in listino entro il prossimo 1 gennaio 2018, sarà disponibile in due versioni, una a prezzo fisso e una a prezzo variabile, sia per quanto riguarda l’energia elettrica che il gas naturale, prevedendo la sola fornitura energetica, senza la presenza di alcun servizio aggiuntivo.
I prezzi delle nuove offerte Placet saranno costituiti da una struttura unica articolata in una quota punto (€/cliente/anno) e in quota energia (proporzionale ai volumi prelevati – €/kWh o €/Smc). La quota energia potrà essere variabile risultando correlata ai prezzi delle materie prime elettricità e gas naturale all’ingrosso più uno spread definito dall’operatore. In alternativa, tale quota potrà essere fissa per un determinato periodo di tempo, di norma pari a 12 mesi.
Il punto di riferimento per il prezzo variabile della nuova tipologia di offerta Placet per l’energia elettrica sarà il prezzo del mercato del giorno prima (PUN – prezzo unico nazionale) mentre per il gas si farà riferimento all’indice di riferimento del servizio di tutela.
Come stabilito dall’Autorità per l’energia, le nuove tariffe Placet non presenteranno addebiti extra per la ricezione della fattura o per l’accesso, da parte degli utenti, ai consumi. Gli operatori, inoltre, dovranno garantire sconti nel caso il cliente richieda la fatturazione elettronica e la domiciliazione dei propri pagamenti.
Le nuove offerte Placet avranno una durata indeterminata. Il cliente avrà la possibilità di richiedere il recesso dal contratto mentre le condizioni economiche della fornitura verranno aggiornate ogni 12 mesi ed il nuovo prezzo dovrà essere comunicato dall’operatore al cliente con notevole anticipo. Il cliente, dopo la comunicazione dell’aggiornamento di prezzo, avrà facoltà di decidere se rinnovare la fornitura, anche in forma tacita, o se richiedere il recesso. Le offerte Placet sono compatibili con il Bonus sociale previsto dalla normativa per tutti i clienti in condizioni di disagio economico o fisico.
Da notare, inoltre, che per tutti i clienti che hanno un contratto di Tutela SIMILE in scadenza vi sarà un raccordo con le offerte Placet. Previa comunicazione da parte dell’operatore ed accettazione, anche tacita, da parte del cliente il contratto di Tutela SIMILE proseguirà per un anno in più per poi essere sostituito da un’offerta Placet.
Per il 2018, in ogni caso, continueranno ad essere attive, oltre alle nuove offerte Placet, anche le altre offerte del mercato libero e le tariffe in regime di tutela, disponibili sino a che lo prevedrà la normativa. Le tariffe di Tutela SIMILE saranno attivabili sino al 30 giugno 2018. Gli utenti avranno, quindi, anche nei prossimi mesi un ampio catalogo di offerte tra cui scegliere.