Continua l’ondata di calore in Italia e in tantissime abitazioni il condizionatore è accesso durante lunghi periodi. Un lettore ha scritto a SosTariffe.it chiedendo alcuni consigli per evitare bollette elettriche troppo alte nel periodo estivo, senza soffrire l’afa né sacrificare il comfort di casa.
Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.In estate, se non fosse per i sistemi di climatizzazione, la spesa per l’energia elettrica dovrebbe scendere, perché in teoria i consumi energetici dovrebbero essere minori. Tuttavia, spesso ci si ritrova con bollette troppo salate dovute al consumo esagerato del condizionatore ed altri errori che si possono evitare. Ecco alcuni consigli per godersi l’estate senza rovinare l’economia domestica.
Innanzitutto va detto che è possibile utilizzare il condizionatore senza sprecare denaro, utilizzandolo con accortezza. Questo vuol dire preferire la funzione deumidificazione quando il caldo non è eccessivo, altrimenti avere massimo 8°C di differenza rispetto la temperatura esterna. Fondamentale acquistarne uno con tecnologia inverter, che dimezza i consumi, nonché pulire periodicamente i filtri e cambiare il gas refrigerante sempre che sia necessario. Infine, il consiglio più importante di tutti: usare il condizionatore solo quando serve, esclusivamente quando c’è qualcuno a casa, e quando sia possibile utilizzate il ventilatore, che consuma 15 volte in meno. Seguire questi accorgimenti consente di risparmiare fino al 75% della spesa energetica annua.
E’ necessario, inoltre, avere attiva una buona tariffa energia elettrica (si veda qui); passando al mercato libero la spesa energetica si può tagliare del 12-15%, che si traduce in fino a 160 euro in meno all’anno per una famiglia numerosa. Con l’aiuto del comparatore di SosTariffe.it individuare le offerte luce più conveniente è molto semplice.
Per quanto riguarda l’illuminazione, tutte le lampadine di casa devono essere a basso consumo, eliminando eventuali lampade ad incandescenza ancora rimaste. Tra le basso consumo preferire quelle a LED che consumano meno energia e non generano calore, evitando di surriscaldare gli ambienti.
Fare un uso consapevole degli elettrodomestici, anche in questo caso sia d’estate che d’inverno. Spegnerli quando non sono in uso, non sono per tagliare i consumi ma anche perché i motori accesi alzano la temperatura degli ambienti interni.
Ci sono alcuni interventi che si possono effettuare per rendere l’abitazione più fresca, come tinteggiare le pareti esterne di colori chiari per mantenerle ad una temperatura più bassa. Intervenire migliorando l’isolamento della casa, d’altronde, porterà benefici sia d’estate che d’inverno. Ad esempio, eliminare ponti termici nell’involucro edilizio e utilizzare un buon sistema isolante per le pareti e per le vetrate, ridurrà la spesa energetica estiva e anche quella del riscaldamento. Ricordiamo che fino al 31 dicembre 2015 gli interventi per risparmio energetico godono delle detrazioni fiscali del 65%.
Al mattino e la sera conviene aprire le finestre, per cambiare l’aria viziata e raffrescare le stanze. Ma bisogna essere attenti a chiuderle subito appena la temperatura comincia a salire, non solo le finestre ma anche le tapparelle e le tende. Quanto più bui le stanze, più fresche saranno.
Infine, se avete il giardino fatevi aiutare dalle piante per consentire un migliore ombreggiamento dell’abitazione. Un albero di grandi dimensioni può diminuire le temperature in casa di 5°C, non solo perché funge da parasole naturale ma anche perché sottrae calore all’atmosfera. E’ possibile, in alternativa, installare un sistema ombreggiante a base di tende o brise soleil, ovvero dei pannelli che ostacolano l’ingresso della radiazione solare e riducono la temperatura degli ambienti. Fondamentale però che questi schermi possano essere rimossi in inverno, altrimenti lieviterà la spesa per il riscaldamento.