Con l’autunno alle porte è arrivato il momento di dare un’occhiata alle bollette dell’energia elettrica e del gas che, nel corso dei prossimi mesi, potrebbero registrare una considerevole impennata degli importi per gli utenti. Il prossimo aggiornamento trimestrale dei prezzi dell’energia verrà annunciato da ARERA tra poche settimane e riguarderà l’ultimo trimestre del 2018 ovvero il periodo compreso tra ottobre e dicembre.
Molto probabilmente, per le famiglie italiane, è in arrivo una vera e propria stangata con un considerevole incremento dei costi legato, principalmente, al caldo record registrato in tutta Europa in quest’estate che si avvia alla conclusione ed alla scelta di ARERA di ridurre gli oneri di sistema nel corso dell’ultimo aggiornamento trimestrale per controbilanciare il considerevole incremento dei costi dell’energia elettrica.
Per combattere gli aumenti di luce e gas che dovrebbero caratterizzare le bollette energetiche dal prossimo mese di ottobre è, quindi, importante giocare d’anticipo. Gli aumenti delle tariffe che comunicherà ARERA a breve riguarderanno, principalmente, le utenze che ancora possono contare sul regime di Maggior Tutela dove i prezzi di luce e gas vengono, di fatto, indicati dall’Autorità.
Scegliendo il mercato libero dell’energia, quindi, è possibile sfruttare offerte più convenienti e risparmiare, da subito. E’ chiaro che la scelta delle tariffe del mercato libero dell’energia deve essere legata ad un’attenta analisi delle tariffe disponibili al fine di individuare la soluzione più adatta alle proprie esigenze basandosi, principalmente, sui proprio consumi.
Ricordiamo, a tal proposito, che tramite il comparatore di SosTariffe.it per offerte luce ed offerte gas è possibile, indicando i propri consumi annui o stimandoli tramite un apposito sistema di calcolo molto semplice ed intuitivo, individuare le migliori tariffe da attivare per ridurre al minimo i costi dell’energia elettrica e del gas naturale per la propria casa.
A differenza di quanto avviene nel regime di Maggior Tutela, le tariffe del mercato libero presentano un prezzo di luce e gas fisso, solitamente per un anno ma talvolta anche per due anni, che mette al riparo l’utente da futuri incrementi che, come evidenziato in precedenza, ad ottobre potrebbero essere considerevoli per le famiglie italiane.
Al termine del periodo di “prezzo bloccato”, il fornitore con cui si è sottoscritto un contratto proporrà all’utente un nuovo prezzo dell’energia. A questo punto l’utente, verificando le tariffe presenti sul mercato, potrà decidere se “rinnovare” la fornitura o passare ad un nuovo operatore, in modo gratuito e senza alcuna interruzione del servizio, per continuare a risparmiare attivando delle nuove tariffe a prezzo bloccato.
E’ chiaro, quindi, che per combattere gli aumenti e risparmiare sugli importi delle bollette è prioritario fare molta attenzione ai propri consumi ed alle tariffe che si desidera attivare. Solo con un’attenta analisi del mercato, possibile tramite il comparatore di SosTariffe.it ad esempio, si potrà avere un’idea ben precisa delle tariffe più convenienti da attivare.
Dopo aver scelto la tariffa più conveniente, sia per la luce che per il gas, si potranno adottare tutta una serie di accorgimenti tesi ad ottimizzare i consumi e, quindi, a ridurre gli importi della bolletta. Puntare sull’efficienza energetica dei dispositivi di casa ed evitare gli sprechi sono delle soluzioni che, di certo, aiuteranno a combattere gli incrementi delle bollette ma la scelta della tariffa più conveniente continuerà a rappresentare un requisito necessario per non pagare bollette salatissime.