Il bonus luce 2018 rappresenta una soluzione creata dal Ministero dello Sviluppo Economico per permettere a tutte le famiglie italiane con reddito basso o che vivono situazioni di disagio fisico, a cui è correlato l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali, di poter ottenere uno sconto sulla bolletta dell’energia elettrica che, quindi, risulterà più leggera. Ricordiamo che è presente un bonus analogo legato alla fornitura di gas naturale.
Ricordiamo, in ogni caso, che tutti gli utenti hanno la possibilità di ridurre il costo della bolletta dell’energia elettrica scegliendo una delle tariffe più convenienti del mercato libero dell’energia. A seconda delle proprie esigenze e dei propri consumi, infatti, vi sono diverse tariffe che permettono di ridurre, drasticamente, i costi per l’elettricità in casa. E’ possibile individuare le offerte più vantaggiose tramite il comparatore di SosTariffe.it per energia elettrica.
Per quanto riguarda il bonus luce 2018, invece, è possibile ottenere tale sconto sulla bolletta, se si possiedono i requisiti fissati dalla normativa, presentando ogni anno la relativa domanda. Come vedremo di seguito, l’entità dello sconto applicato sulla bolletta dipende da diversi parametri.
I requisiti per ottenere il bonus luce 2018
Il bonus luce 2018 spetta a tutti i cittadini che rientrino in specifiche categorie. Per prima cosa, tale bonus viene erogato a chi si trova in condizioni di disagio fisico. In questo caso, il bonus spetta ai clienti domestici affetti da grave malattia o che necessitano di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento della vita.
Il bonus luce 2018 è previsto anche per i clienti domestici intestatari di una fornitura di energia elettrica con precisi requisiti di reddito. Tale bonus è disponibile solo per l’abitazione di residenza. Possono richiedere il bonus luce 2018 per basso reddito le seguenti categorie:
- famiglie con ISEE 2018 non superiore a 8.107,5 euro;
- famiglie con più di 3 figli a carico e ISEE inferiore a 20.000 euro;
E’ importante sottolineare che è possibile richiedere il bonus luce sia per disagio fisico che per basso reddito. Di fatto, quindi, i due bonus sono cumulabili.
Bonus luce 2018: a quanto ammonta lo sconto in bolletta
Per quanto riguarda l’importo effettivo del bonus luce 2018 per disagio fisico sono presenti due categorie (potenza contatore sino a 3 KW o da 4,5 KW e superiori). L’importo effettivo del bonus dipende dall’extra consumo previsto rispetto all’utente tipo (2700 kWh all’anno).
Per contatore da 3 KW:
- fino a 600 kWh/anno € 173,
- tra 600 e 1200 kWh/anno € 285;
- oltre 1200 kWh/anno € 412.
In caso di contatore da 4,5 KW sono, invece, previste tre fasce:
- fascia minima € 405;
- fascia media € 513;
- fascia massima € 620.
Il bonus luce 2018 per reddito basso, invece, presenta tre differenti fasce a seconda del numero di componenti della famiglia:
- 1-2 componenti €112;
- 3-4 componenti € 137;
- famiglie numerose oltre 4 componenti € 165.
Come ottenere il bonus
Per ottenere il bonus è necessario recarsi ad un CAF che provvederà ad inoltrare la domanda. Per il bonus per basso reddito è necessario presentare la certificazione ISEE 2018 ed una copia del proprio documento di identità oltre che tutte le informazioni legate al proprio stato di famiglia, al Pod della fornitura ed alle caratteristiche del contratto. Per quanto riguarda la domanda del bonus luce 2018 per disagio fisico va presentata una documentazione completa che comprenda un certificato ASL che attesti il disagio ed il tipo di apparecchiature utilizzate, il Modulo B disagio fisico, il codice POD della fornitura e i KW impegnati. Non è necessaria la certificazione ISEE.