Ogni tre mesi, l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico (AEEGSI) procede ad aggiornare i prezzi di riferimento per elettricità e gas naturale. A gennaio è stato deciso un taglio, ma nel precedente aggiornamento di ottobre 2015 le bollette erano aumentate: cosa succederà adesso?, hanno chiesto alcuni utenti al portale SosTariffe.it.
La verità non la sappiamo ancora, però possiamo analizzare l’andamento dei prezzi energia e gas degli ultimi tempi; ricordiamo che tutti i costi attuali delle principali offerte del mercato libero possono essere visionati con l’aiuto del comparatore di SosTariffe.it per le tariffe energia e gas qui reperibile.
Quest’anno è iniziato bene in termini di bollette, dato che l’Autorità ha stabilito un taglio dell’1,2% sull’energia elettrica e del 3,3% sul gas naturale. Grazie a quest’intervento, una famiglia tipo – stando ai calcoli AEEGSI – potrà risparmiare quest’anno 58 euro complessivamente, ovvero su entrambi i servizi.
Tuttavia, ad ottobre 2015 e in coincidenza con l’arrivo delle basse temperature, l’Authority aveva deciso un aumento su luce (+3,4%) e gas (2,4%), in linea con i dati di ottobre 2014 (luce +1,7% e gas +5,4%). È evidente, quindi, che ad autunno le bollette tendono a salire, e per questo motivo SosTariffe.it consigliava lo scorso settembre di cambiare fornitore luce e gas prima di un eventuale rialzo dei prezzi. Ma cosa succede durante il resto dell’anno?
Durante il 2015 nella maggior parte degli aggiornamenti trimestrali l’Autorità per l’energia ha optato per tagliare i prezzi di riferimento dell’energia e il gas, come di seguito:
- Gennaio 2015: -3% per l’energia e -0,3% per il gas;
- Aprile 2015: -1,1% per energia e -3,8% per gas;
- Luglio 2015: -0,5% luce e -1% gas.
Durante il 2014 invece a gennaio l’elettricità era aumentata dell’1,7% mentre non erano state introdotte modifiche per il gas naturale; ad aprile il prezzo dell’elettricità è sceso dell’1,1% e del 3,8% quello del gas, e infine a luglio 2014 l’Autorità ha optato per non modificare i prezzi di riferimenti di entrambi i servizi.
Possiamo quindi pronosticare che i prezzi delle bollette scenderanno ad aprile? È molto probabile, visto che almeno così è successo tanto nel 2015 come nel 2014.
Il mercato libero conviene comunque di più
In ogni caso, va ricordato che i tagli dell’Autorità non comportano mai risparmi dell’entità di quelli ottenibili con le offerte luce e gas del mercato libero. In effetti, l’ultima riduzione di gennaio ha comportato, come menzionavamo prima, un risparmio di 58 euro complessivamente su base annua.
Invece, con le proposte attuali degli operatori del mercato libero, una famiglia tipo (2.700 kWh/anno di energia elettrica e 1.410 m3/anno di gas) può risparmiare 66 euro sulla bolletta della luce e ben 184 euro su quella del gas: parliamo di 250 euro all’anno di spesa in meno rispetto quella che pagano i clienti serviti dall’AEEGSI.
Il passaggio al mercato libero, ricordiamo, è sempre gratuito a prescindere dall’operatore scelto. Non comporta modifiche ai contatori né agli impianti, e la continuità del servizio è garantita dall’AEEGSI durante tutto il periodo di transizione fra fornitori.
È sempre possibile, d’altronde, rientrare nella maggior tutela qualora il cliente lo decidesse, nonché esercitare il diritto di ripensamento recedendo dal contratto senza penali entro 14 giorni dalla sottoscrizione dell’offerta.
Infine, rimandiamo al comparatore di SosTariffe.it per mettere a confronto tutte le tariffe e scegliere quelle che meglio rispondono alle proprie esigenze.