L’ormai celebre Solar Impulse 2, l’aereo a energia solare con cui il pilota svizzero André Borschberg sta tentando il giro del mondo, ha dovuto rimandare la partenza da Nanchino, in Cina, verso le isole Hawaii perché le previsioni indicano la possibilità di tifoni lungo la rotta. Ma non è l’unico problema per il velivolo che, purtroppo, non è riuscito ad accumulare sufficiente carica alle batterie.
La tappa tra la Cina e le Hawaii è la più lunga del viaggio, con i suoi cinque giorni e ottomila chilometri di durata. André Borschberg ha dichiarato che il Solar Impulse 2 non potrà decollare ‘fino al weekend o alla prossima settimana, se non più tardi, fra un paio di settimane’. Il pilota ha spiegato che il viaggio sull’Oceano Pacifico richiede tempo sereno, a differenza dalle condizioni ipotizzate dalle previsioni, e che le batterie dell’aereo hanno accumulato meno del 10% della carica massima.
L’aereo è atterrato a Nanchino il 21 aprile e nei giorni scorsi l’equipaggio e il personale della spedizione hanno partecipato a vari incontri con rappresentanti dell’industria fotovoltaica cinese e con studenti. Borschberg ha dichiarato che il viaggio ha permesso alla sua squadra di incontrare compagnie cinesi impegnate in diversi campi, il che potrebbe portare a collaborazioni su futuri programmi.