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E’ sfumata come previsto, l’elezione del nuovo presidente della Repubblica ellenica al primo turno. I giochi parlamentari tra il capo del governo Antonis Samaras e la formazione di sinistra guidata da Alexis Tsipras si aggiornano al prossimo turno previsto il 23 dicembre. Se anche questo votazione si tramuterà in fumata nera si arriverà alla dead line del 29 dicembre, dopo di che si agiterà lo spettro delle elezioni del parlamento. In questo momento lo scontro è tra Samaras e Tsipras, principale sostenitore del voto anticipato: i sondaggi infatti danno la sua formazione politica al 28% contro il 23,1% di Nea Demokratia e il 5,1% del Pasok.
Abbiamo voluto pesare i due leader e i loro rispettivi partiti sui principali social network per vedere chi riesce ad essere più popolare e coinvolgente con gli utenti online greci.
Su Twitter abbiamo messo a confronto i due leader e i due partiti sul livello di popolarità raggiunto (follower e retweet) e su quello d’interazione con i propri follower (mentions e replies). Il leader di Alexi Tsipras ha aperto due profili, uno in lingua ellenica dove si pone come la guida di un partito nazionale anti troika e l’altro in lingua inglese è dedicato al suo ruolo di vice presidente della sinistra europea. L’account in lingua ellenica è seguito da 36.800 follower e ha ottenuto un totale di 3,272 retweet sugli ultimi 200 tweet rilasciati. Tsipras si dimostra molto popolare nella twitter-sfera ma non fa altrettanto bene nell’interazione con i propri follower: sono solo 53 le menzioni attive di altri utenti e zero le risposte dirette. Se le elezioni del presidente della Repubblica verranno influenzate da Twiter (ricordate la campagna social che in Italia bocciò illustri candidati come Franco Marini?) Antonis Samaras dovrebbe iniziare a preoccuparsi vista la sua assenza sul social dei 140 caratteri.
Per quanto riguarda i profili dei due partiti antagonisti abbiamo rilevato un livello di popolarità molto simile. L’account del partito anti Troika raccoglie 19.900 follower e ha ottenuto un totale di 764 retweet sugli ultimi 161 tweets rilasciati. Neademokratia è invece seguita invece da un minor numero di follower (19700) ma va meglio sui retweet ( totale di 1,019 sugli ultimi 172 tweet). Sull’interazione con gli altri utenti però il partito di Tsipras lavora in maniera molto più efficace di quello rivale: sono 73 le menzioni attive fatte da Syriza contro le sole 13 di Neademokratia.
La sfida tra chi è più conosciuto e coinvolgente sul social network più diffuso e utilizzato al mondo è nuovamente ad appannaggio di Alexi Tsipras e del suo partito. La fanpage del leader di Syriza con 97.088 “Mi piace” è molto più popolare di quella del rivale Antonis Samaras che si ferma a 39.058 “Mi piace”. Solo nell’ultima settimana Tsipras è riuscito a raggiungere 880 Nuovi “Mi piace” della pagina Facebook contro i 394 nuovi mi piace della pagina facebook di Samaras. Anche sul versante dell’interazione con gli altri utenti (persone che parlano della fan page) il leader della sinistra radicale riesce a prevalere sul rivale . Alexis Tsipras registra 10,300 persone che interagiscono con la sua fan page ufficiale, mentre Samaras riesce ad arrivare a 2,800 persone che interagiscono con i l suo diario facebook.
Se mettiamo però a confronto il livello di popolarità dei profili dei due partiti le cose cambiano. La fan page del partito Syriza ottiene un minore livello di popolarità (35.959 i “Mi piace”) al confronto con Nea Demokratia (39.575 “Mi piace”). Per quanto riguarda il livello di coinvolgimento dei fan torna a prevalre Syriza con 2,6 persone che ne parlano contro le 1600 persone che su facebook interagiscono con il partito guidato da Samaras