Secondo gli ultimi dati provenienti da IDC, le spedizioni mondiali di smartphone sono previste in diminuzione del 4,7 percento nel 2023, raggiungendo 1,15 miliardi di unità. Si tratta del volume più basso degli ultimi dieci anni.
La previsione è stata nuovamente ridotta rispetto al calo del 3,2 percento registrato all’inizio di giugno, alla diminuzione dell’1,1 percento vista a causa della debole domanda dei consumatori e dei cicli di rinnovo allungati a causa delle prospettive economiche più deboli e dell’inflazione in corso.
I produttori sono ancora molto cauti riguardo alla pianificazione aziendale nel breve termine, anche se i livelli di inventario si sono normalizzati, “ancora una volta rimandando il percorso della ripresa”, ha dichiarato il ricercatore.
IDC prevede comunque che il mercato si riprenderà nel 2024, registrando un aumento del 4,5 percento rispetto all’anno precedente. Questo è un po’ più lento rispetto alla prospettiva del 6 percento fornita in precedenza. La crescita successiva rimarrà nei singoli cifre basse, portando a un tasso di crescita annuale composto quinquennale del 1,7 percento.
Tuttavia, un punto luminoso rimane il prezzo. Poiché i consumatori mantengono i propri dispositivi per un periodo più lungo, probabilmente saranno disposti a pagare di più per i loro smartphone. Questo dovrebbe contribuire ad aumentare nuovamente i prezzi medi di vendita nel 2023. Nel 2022, il segmento sopra gli 800 dollari USA è diminuito dell’1,7 percento, mentre il resto del mercato (tutti i telefoni in tutto il mondo) è diminuito a doppia cifra. Anche il settore premium è stato favorito da offerte di permuta interessanti e programmi “acquista ora, paga dopo”. Nel frattempo, il mercato degli smartphone usati è cresciuto a doppia cifra, spinto principalmente da un inventario sano di telefoni usati di ottima qualità.
Mercato in crisi ma non per Apple
Guardando ai sistemi operativi, le spedizioni di iOS dovrebbero crescere dell’1,1 percento nel 2023, raggiungendo una quota di mercato record del 19,9 percento. Il sistema operativo continua a mostrarsi più resistente alle sfide macro rispetto ad Android, che è previsto in calo del 6,0 percento quest’anno. Sebbene tutte le regioni siano previste in calo, Cina, Asia/Pacifico (esclusi Giappone e Cina) e America Latina contribuiranno maggiormente alla caduta, con diminuzioni delle spedizioni rispettivamente del 3,6 percento, 4,4 percento e 6,2 percento. Gli Stati Uniti e l’Europa occidentale registreranno una diminuzione del 3,8 percento e del 6,1 percento.
L’azienda di Cupertino continua a far registrare numeri importanti nel segmento premium, dove registra una quota di mercato altissima. Questo segmento di mercato segue dinamiche diverse dall’intero settore e il rallentamento delle vendite è meno evidente.
Secondo Jeff Fieldhack di Counterpoint, in questo momento, si registra un “un disaccoppiamento tra ciò che sta accadendo nell’economia e i consumatori che acquistano telefoni“. Nel corso del quarto trimestre del 2023, con l’arrivo dei nuovi iPhone 15, Apple potrebbe registrare una decisa accelerazione delle spedizioni.
Oggi, infatti, la base installata di iPhone 12 è ancora molto elevata: tanti consumatori potrebbero essere pronti a cambiare smartphone, scegliendo ancora Apple e uno dei nuovi iPhone 15. Questa tendenza potrebbe premiare la casa di Cupertino, pronta ad avvicinare e superare Samsung, alle prese con un rallentamento importante di tutti gli altri segmenti del mercato smartphone.
La conquista della leadership del settore smartphone, considerando le spedizioni di tutto il 2023, per Apple dipenderà molto dall’andamento della produzione. Lo scorso anno, infatti, l’azienda ha dovuto fare i conti con diversi problemi produttivi nel corso del quarto trimestre che hanno ridotto le consegne.
Per raggiungere il vertice del mercato, invece, Apple dovrà essere in grado di soddisfare appieno la domanda. Ricordiamo che i nuovi iPhone 15 saranno presentati in via ufficiale nel corso del prossimo mese di settembre, per poi arrivare sul mercato nelle settimane successive.