Rubrica settimanale Cosa Compro, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Un servizio al consumatore: qualità, virtù e difetti dei prodotti hitech di uso quotidiano. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.
Quanto si deve spendere per acquistare uno smartband di buon livello, in modo tale da tracciare l’attività fisica? Sul mercato è possibile trovare una miriade di dispositivi, di differenti fasce di prezzo.
Alcuni operatori offrono anche delle tariffe smartphone con smartwatch o braccialetto intelligente incluso: sono formule particolarmente convenienti per chi vuole puntare su modelli di fascia alta. Ma quali sono i 3 smartband più convenienti di questo fine anno? Che cosa offrono a livello di funzionalità?
Come vedremo nei prossimi paragrafi, non è necessario investire molto per l’acquisto di un dispositivo del genere, anzi: a poche decine di euro è possibile portarsi a casa dei prodotti particolarmente interessanti dal punto di vista della qualità costruttiva e delle funzioni.
Xiaomi Mi Band 4
È uno dei braccialetti smart più apprezzati e venduti, grazie ad un ottimo rapporto tra caratteristiche e prezzo. È dotato di un display OLED touchscreeen da 0,95 pollici con sfondo personalizzabile, è impermeabile e adatto anche a chi fa nuoto. È provvisto, inoltre, di sensore del battito cardiaco, meteo, notifiche, sessioni di allenamento suddivise per categoria (corsa, camminata, ciclismo, etc…), sistema di monitoraggio del sonno, sveglia e tanto altro. Si può associare al Bluetooth e al GPS dello smartphone e può essere gestito al meglio dall’app Mi Fit di Xiaomi. Ottima l’autonomia: con un uso quotidiano normale si può arrivare addirittura ad un mese, mentre nell’utilizzo più intenso la batteria durerà circa 2 settimane. Il prezzo si aggira attorno ai 30-35 euro.
Honor Band 5
Sul podio degli smartband più economici di autunno 2019 troviamo anche l’Honor Band 5, il dispositivo indossabile a cui avevamo dedicato un articolo dettagliato ad inizio ottobre: Huawei sfida Xiami sul mercato degli indossabili low cost e lo fa molto bene, grazie ad un prodotto ben curato sia sotto l’aspetto estetico che funzionale.
Anche qui troviamo un display AMOLED touch da 0,95 pollici, accompagnato da un piccolo tasto posto proprio sotto lo schermo, il sensore del battito cardiaco, il monitoraggio del sonno, vari programmi di allenamento, le watch faces intercambiabili, la sveglia e l’impermeabilità. Oltre al misuratore dell’attività cardiaca, l’Honor Band 5 è provvisto anche di un sistema di misurazione della saturazione dell’ossigeno. Si interfaccia con lo smartphone via Bluetooth e il dettaglio dati viene scaricato sull’app Health di Huawei. Per quanto riguarda l’autonomia, siamo a circa 14 giorni con un utilizzo medio. Il prezzo? Lo si può trovare a circa 25-30 euro.
Samsung Galaxy Fit e
È vero che il mercato degli wearable economici è dominato da brand cinesi, come i due dispositivi precedenti confermano, ma non sono certo gli unici: anche la sud coreana Samsung si è lanciata di recente su questa fascia di mercato attraverso il Galaxy Fit e. Rispetto allo Xiaomi e all’Honor le funzionalità sono più limitate dal punto di vista dell’interazione (il display da 0,74 pollici non è touch, ma è comunque possibile controllarlo con dei piccoli tap su qualsiasi parte della scocca). Tuttavia è presente anche qui un sensore per il battito cardiaco, un rilevatore automatico dell’attività fisica, l’accelerometro, l’impermeabilità, il monitoraggio del sonno e le watch faces personalizzabili.
Il dispositivo si connette allo smartphone attraverso il Bluetooth e può essere gestito tramite due app sviluppate da Samsung, Galaxy Wearable e S Health. L’autonomia in utilizzo è di circa una settimana. La maggior parte delle funzioni, quindi, viene automatizzata a livello software e rende il braccialetto meno interattivo e “smart” rispetto alla concorrenza: tuttavia questo potrebbe essere un vantaggio a seconda della tipologia di utente e delle sue esigenze: chi ha bisogno solo ed esclusivamente di uno strumento per tracciare l’attività fisica e il battito cardiaco senza dover attivare programmi, giocare tra le funzioni dal mini display, programmare sessioni o quant’altro, questo Galaxy FIt e farà al caso vostro. Il prezzo ufficiale è poco meno di 40 euro.
Ecco, quindi, quali potrebbero essere i 3 migliori smartband per questo autunno 2019: prezzi alla portata di futti e funzionalità molto valide, che vi motiveranno a fare più attività fisica durante la settimana e terranno traccia dei traguardi raggiunti.