Il mercato delle auto intelligenti è visto in crescita nei prossimi anni. Secondo stime di Juniper Research, nel 2025 il numero complessivo di auto munite di un abitacolo intelligente raggiungerà quota 287 milioni a livello globale, a fronte dei 122 milioni del 2021. Si tratta di una crescita del 130% nei prossimi cinque anni, con un veicolo su cinque in circolazione munito di display digitali che forniscono servizi di infotainment e informazioni e servizi in real time basati su connettività cellulare a bordo.
Il report prevede che lo sviluppo di servizi integrati nel cosiddetto abitacolo intelligente siano strettamente legati allo sviluppo del 5G, dell’edge computing, dei servizi per le smart city.
Fra le priorità degli stakeholder, lo sviluppo congiunto di un ecosistema integrato che includa i produttori automobilistici, i fornitori di servizi tecnologici e gli operatori in grado di fornire ai consumatori servizi facili da usare.
Monetizzazione ancora incerta
Secondo il report, la potenza computazionale per i servizi di bordo sarà trasferita sul cloud, che aumenterà di molto le capacità necessarie ai sistemi di guida intelligente.Tuttavia, dei modelli di monetizzazione vanno ancora sistematizzati per la nascita di un ecosistema completo. L’obiettivo primario è che il ROI copra le spese di R&D sostenute finora.
E’ quindi importante, secondo i ricercatori, stabilire dei rapporti di partnership con retailers e fornitori di servizi di pagamento per massimizzare i vantaggi dei servizi di bordo. In questo modo, i produttori di auto potranno posizionarsi per monetizzare direttamente i servizi di bordo basati su Cloud con un modello su abbonamento.
Assistenti vocali valore aggiunto per chi guida
Secondo la ricerca, nel 2025 più di 45 milioni di assistenti vocali (rispetto al milione attuale) avranno accesso a qualche forma basilare di funzionalità del veicolo, come ad esempio il display o il sistema di controllo delle luci. Piano piano i produttori di auto concederanno più spazio agli assistenti vocali di bordo, aprendo sempre più l’abitacolo a terze parti in ottica di sicurezza e nuovi servizi.