La trasformazione digitale delle infrastrutture di trasporto (smart transportation) rappresenta l’opportunità per Governi, Istituzioni e imprese per migliorarne la qualità, la sicurezza e l’utilizzo delle stesse da parte degli automobilisti, nonché di farne strumenti efficaci e sicuri per generare dati e servizi che agevolino la mobilità di persone e merci, facilitando e semplificando il trasporto attraverso nuovi servizi e soluzioni.
Rilanciare il settore dei trasporti, fermo restando le dovute e preliminari considerazioni obbligatorie su sicurezza (fisica e cyber di persone e infrastrutture) e privacy, significa abilitare crescita sostenibile, intelligente ed inclusiva per il Paese.
Tali infrastrutture di trasporto sono le smart roads o smart highway, strade e autostrade che si connettono con i nostri veicoli, che percepiscono la mobilità attraverso una fitta rete di sensori, valutandone lo stato in tempo reale e in caso di pericolo ed emergenza intervenire in maniera autonoma.
La tecnologia può essere utilmente impiegata in tutte le fasi di vita dell’infrastruttura e dell’esperienza di guida: dai sistemi di infomobilità ai sensori e sistemi di rilievo dello stato delle infrastrutture (ponti, viadotti e gallerie), alle tecnologie di connessione veicolo-infrastruttura in vista della guida autonoma (nonché Vehicle-to-Vehicle, o V2V).
Alla rete saranno inoltre integrati sistemi di distribuzione dell’energia elettrica generata da fonti energetiche rinnovabili per il miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture stesse.
Secondo le ultime proiezioni, il mercato delle tecnologie smart roads potrebbe raggiungere il valore approssimativo di 54,1 miliardi di dollari entro il 2023, con una crescita annua (Carg) calcolata attorno al 18% tra il 2018 ed il 2023.
Tale settore nel 2017 ha raggiunto i 20 miliardi di dollari di valore.
Un mercato che tende a integrare al suo interno sempre nuove tecnologie tra cui l’Internet of Things, le soluzioni Machine-to-Machine e Machine-to-Infrastructure, il cloud computing, l’intelligenza artificiale, la banda ultralarga, le software technologies e molto altro.
Lo stesso settore, allargato all’intera area dei trasporti, quindi non solo automobili, ma anche trasporti aerei, ferroviari e marittimi, potrebbe arrivare a valere oltre 149 miliardi di dollari nel 2023, secondo un nuovo studio pubblicato da Reportlinker.
Un dato significativo, anche considerando che il mercato smart transportation globale raggiungerà entro la fine del 2018 i 75 miliardi di dollari.