Le vendite nel mercato globale delle smart home hanno raggiunto 801,5 milioni di pezzi venduti nel 2020, in crescita del 4,5% rispetto al 2019. Lo rende noto IDC, secondo cui le vendite annue sono destinate a superare quota 1,5 miliardi di pezzi all’anno nel 2025 con una crescita media annua del 12,2% di pari passo con l’aumento dell’interesse dei consumatori per prodotti di automazione e digitalizzazione ambientale tramite speaker che registrano un costante incremento.
Device per la smart home
Le vendite di dispositivi per la smart home si sono mantenuti particolarmente stabili anche durante il Covid-19, superando le incertezze del contesto pandemico dovute a disoccupazione, ripresa economica a macchia di leopardo e lockdown.
Ciò non di meno, il 2020 ha registrato una crescita del mercato in tutte le categorie di device. La gente ha cambiato le sue abitudini di spesa, spostando i consumi da voci in questo momento ferme come il turismo, mangiare fuori, andare al cinema per concentrarsi invece sull’aggiunta di più comfort e maggiori comodità casalinghe, per non parlare della voce regina dell’home entertainment.
Abitudini di spesa cambiate con il lockdown
E così, alcuni device hanno fatto il pieno di vendite, fra cui gli stick per lo streaming, gli smart speaker, dispositivi di sicurezza, luci smart, che hanno registrato un forte incremento.
Secondo le stime di IDC, gli Usa faranno la parte del leone nei prossimi anni con una crescita media annua dell’8,3% con più di 451,3 milioni di unità vendute nel 2025.
Cina in crescita
La Cina sarà il secondo mercato per la smart home fino al 2023, per poi superare gli Usa nel 2024 con una crescita media annua delle vendite del 21,9%. Canada ed Europa occidentale registreranno una crescita rispettivamente del 17,7% e del 14,7%.
A seguire, anche paesi emergenti come l’India e l’America Latina diverranno un campo di battaglia sempre più appetibile per i big come Google e Amazon che dominano il mercato della smart home. Contribuiranno alla crescita anche produttori di smartphone di seconda e terza fascia, secondo le stime di IDC.
Home entertainment
I dispositivi di video entertainment rappresenteranno il volume più ampio del mercato, con il 27,6% delle vendite nel 2025 con il calo progressivo dei prezzi e l’aumento delle funzionalità come 8K, HDR, schermi più grandi, integrazione con assistenti virtuali e piattaforme di streaming sempre più spinta. Uno sviluppo tecnologico profondo, che spingerà i consumatori a cambiare apparecchio in tempi stretti.