“Non necessita di installazioni o configurazioni particolari, basta attaccarlo ad una presa di corrente per farlo funzionare. Il robot è in grado di analizzare l’ambiente che lo circonda, percepire suoni, luci, colori e comunicare con l’utente, imparando e migliorandosi giorno dopo giorno”.
È stato presentato con queste parole, da Edoardo Scarso, cofounder e CEO di Morpheos, il robot domestico “Momo”. Dotato di intelligenza artificiale sviluppata completamente in Sicilia, il robot sarà venduto entro un anno soprattutto sui mercati degli Stati Uniti e d’Europa.
Momo, si legge nelle pagine della startup siciliana, “è un dispositivo robotizzato, equipaggiato con sensori utili per il controllo d’ambiente (fotocamera, microfono, termometro, rilevatore di gas, ecc.), attuatori (Led, altoparlanti, connessioni wireless, ecc.) gestiti da un sistema di intelligenza artificiale che implementa un’interfaccia uomo macchina basata su sistemi di simulazione istintiva ed emotiva”.
Gli standard di sicurezza del prodotto sembrano essere elevati, come quelli di confort e funzionalità avanzate. Il robot avvisa se entra qualcuno in casa a nostra insaputa, manda segnali se qualcuno si sente male, se piangono bambini.
Momo è inoltre in grado di interagire con gli altri elettrodomestici della casa, le tecnologie smart home e le soluzioni di automazione domestica (quindi Internet of Things), ad esempio per regolare la temperatura della casa e l’intensità dell’illuminazione, per gestire il sistema idrico e di sicurezza della casa.
Momo, afferma il team di Morpheos, grazie alla sua intelligenza artificiale, “è in grado di imparare, di eseguire i nostri comandi e di adattarsi ai vari ambienti e ai cambiamenti, evitando gli sprechi dovuti ai tipici comportamenti degli utenti e riducendo le incombenze quotidiane grazie alle sue funzioni intelligenti”.
Al momento non è dato sapere come si presenterà il prodotto, né quale sarà il suo prezzo: “Stiamo lavorando al design di Momo – ha spiegato il Ceo dalle pagine di Invitalia – che sarà pronto in pre-serie dopo l’estate del 2016. Entro la prima metà del 2017 dovremmo lanciare su web una campagna di pre-order: siamo sicuri che il mercato americano sia il target migliore per un prodotto del genere, ma anche l’Europa e l’Italia dovrebbero rispondere bene. Certamente le donne sono tra i nostri primi supporter”.
Momo si collega ai dispositivi “Smart” già presenti sul mercato, come smart termostati, smart tv e smart lampadine e può interfacciarsi con i normali elettrodomestici e con i sistemi di illuminazione o di riscaldamento grazie a semplici adattatori sviluppati nei laboratori Morpheos. Il suo costo dovrebbe aggirarsi, più o meno, attorno a quello di uno smartphone di nuova generazione – fascia alta.