Una rete elettrica intelligente e flessibile, pronta ad accogliere l’energia prodotta da migliaia di impianti rinnovabili e garantire un servizio sempre più in linea con le esigenze dei clienti. Da venerdì è pienamente operativo il progetto PAN, Puglia Active Network di E-Distribuzione, che vede la regione protagonista del più grande programma di Smart Grid al mondo.
All’evento di presentazione, che si è svolto presso il Grande Albergo delle Nazioni di Bari, hanno partecipato tra gli altri Andrea Cioffi, Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia, Antonio Decaro, Sindaco di Bari, Domenico De Bartolomeo, Presidente Confindustria Regione Puglia, Eugenio Di Sciascio, Rettore del Politecnico di Bari, Livio Gallo, Direttore Globale Infrastrutture e Reti del Gruppo Enel, Carlo Tamburi, Direttore Enel Italia, e Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione.
“Questo progetto fa della Puglia una regione all’avanguardia a livello internazionale – ha commentato Vincenzo Ranieri, AD di E-Distribuzione – Con PAN una rete smart percorre l’intera regione favorendo l’integrazione delle rinnovabili e trasportando informazioni e dati insieme all’elettricità: un esempio concreto di come l’infrastruttura di distribuzione possa favorire la transizione energetica e diventare sempre più efficiente, sostenibile, affidabile. Da qui nasce la rete del futuro”.
Il progetto Puglia Active Network (PAN) è stato avviato nel 2014 in risposta al bando europeo NER 300, lo strumento di finanziamento promosso dalla Commissione Europea e finalizzato alla riduzione di emissioni dei gas a effetto serra. PAN si basa su tre azioni principali: digitalizzazione della rete elettrica; sviluppo su scala regionale di una infrastruttura di ricarica per veicoli; abilitazione dei cittadini alla gestione attiva dei consumi. Il valore complessivo del progetto è di 170 milioni di euro, cofinanziati al 50% dalla Commissione Europea.
Oltre 2 milioni di cittadini pugliesi beneficeranno di un progetto che ha interessato circa 30mila chilometri di rete di media tensione, cui sono connessi oltre 44mila impianti di produzione da fonte rinnovabile. Infrastrutture sempre più smart in grado di dialogare tra loro e intervenire immediatamente in caso di guasti.
Grazie alle tecnologie introdotte con PAN sarà possibile gestire in maniera dinamica l’immissione in rete di una quantità di energia rinnovabile sempre maggiore, ottimizzando la distribuzione dei carichi e migliorando allo stesso tempo la qualità del servizio. Inoltre, con l’installazione di 74 punti di ricarica elettrica, dislocati sull’intero territorio regionale, viene dato impulso allo sviluppo della mobilità elettrica.
Ranieri ha infine annunciato il finanziamento da parte di E-Distribuzione di 3 dottorati di ricerca con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e dell’Informazione del Politecnico di Bari su tematiche inerenti la gestione evoluta delle reti di distribuzione.