L'Avviso

Smart Energy, nel Lazio un fondo per le Pmi da 22 milioni di euro

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Aumenta il fondo per la smart energy nel Lazio a 21,6 milioni di euro. Destinatarie le Pmi innovative, per l’efficienza energetica, le rinnovabili e la competitività.

La Regione Lazio ha aumentato la dotazione complessiva dell’avviso pubblico “Smart Energy Fund” arrivando così a 21,6 milioni di euro. In particolare, con la “Determinazione n. G03084” del 31 marzo 2016”, la Regione ha rifinanziato l’Avviso per 6,8 milioni di euro.

La determinazione, come spiegato in una nota istituzionale:

introduce una nuova tipologia di investimenti semplici (piccoli impianti idroelettrici ed eolici con accesso diretto agli incentivi previsti dal DM 6 luglio 2012);

sopprime il comma 9 dell’art. 10 dell’Avviso pubblico originario, che richiedeva di allegare alla domanda da inviare via PEC gli allegati già caricati con il formulario;

prevede la possibilità, per i soli FTT Provider che siano E.S.CO (Energy Services Companies) certificate UNI CEI 11352, di presentare come spese ammissibili fino a un 20% di costi interni, ove presenti sistemi contabili che consentono la riconoscibilità dei costi imputati a commessa, in particolare quelli sostenuti per la progettazione, ivi comprese le diagnosi energetiche, e i lavori realizzati in economia.

Obiettivo dell’iniziativa regionale è promuovere la riduzione delle emissioni climalteranti dovute alle attività svolte nel territorio regionale e aumentare la competitività delle Pmi laziali tramite la riduzione dei loro costi energetici.

Nello specifico, si vuole sostenere la realizzazione di investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica e la produzione di energia rinnovabile, mediante l’erogazione di prestiti agevolati in sinergia con gli incentivi statali. Gli investimenti in efficienza energetica e per la produzione di energia, finalizzati – anche in parte – all’autoconsumo, devono riguardare immobili esistenti e con destinazione d’uso non abitativa.

Le Pmi che partecipanti realizzano direttamente il programma di investimento grazie al prestito agevolato ricevuto, a valere sul Fondo, e beneficiano dell’agevolazione in forma indiretta, tramite un soggetto terzo (FTT Provider), che ottiene il prestito agevolato e realizza il programma di investimento, trasferendo all’impresa beneficiaria il beneficio del tasso agevolato e dell’efficientamento energetico.

Scheda informativa Smart Energy Fund

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