Nel cratere aquilano, dove ovunque sono visibili i tragici segni lasciati dal terremoto dell’aprile del 2009, prende vita un progetto sperimentale unico nel suo genere nel nostro Paese. Enea e il Comune de L’Aquila, dopo il progetto pilota, hanno dato il via all’esperienza “Smart Urban Network” con la piattaforma “Piazza100”, una piazza fisica e virtuale in cui far confluire idee, proposte e progetti dei cittadini, finalmente coinvolti in una piattaforma smart community.
La Piazza in questione, la centesima della città, nella sua dimensione fisica (“Piazza100 Hub”), si trova nel Parco Castello vicino all’Auditorium di Renzo Piano e da settembre vedrà al suo centro tre grandi schermi, integrati in forme tubolari che consentono di vedere e di condividere in tempo reale tutte le iniziative, gli eventi, le attività inserite da cittadini e associazioni nel portale ‘Piazza100 Web’ che rappresenta la piazza ‘virtuale’.
L’hub è interconnesso con il portale stesso e con l’app per smartphone “Piazza100 APP”: “l’utilizzo di questi tre strumenti insieme rappresenta il primo esperimento di Smart Urban Network d’Italia, una delle possibili strade per la costruzione di smart communities”, affermano dal sito web dell’Enea.
“L’idea di creare un luogo fisico e, allo stesso tempo, virtuale nasce per mettere insieme tante attività ad oggi frammentate, costruendo un unico ‘luogo’ e di metterle a rete, un living lab, un laboratorio vivente, aggregatore di social network’’, ha spiegato in una nota Mauro Annunziato, responsabile ENEA della Divisione Smart Energy.
“L’obiettivo – ha precisato Annunziato – è di contribuire alla ricostruzione sociale della comunità aquilana stimolando e favorendo un processo di partecipazione attiva e di coesione in un’ottica di ‘smart community’. Ad oggi già una decina di associazioni di cittadini stanno attivamente partecipando a questa nuova comunità“.
Piazza100 si colloca all’interno di “City 2.0“, progetto finanziato dal Miur, avviato nel 2011 e terminato con lo scorso anno, per il quale ENEA sta sviluppando tecnologie innovative per la smart city e iniziative per la creazione di smart communities.
A L’Aquila l’ENEA ha già realizzato uno “smart ring“, un’esperienza pilota di sviluppo urbano basata su un anello stradale con installazioni intelligenti di illuminazione pubblica, mobilità sostenibile, gestione energetica degli edifici e monitoraggio ambientale.