Grandi cambiamenti all’orizzonte per il centro storico di Bologna, che ha l’opportunità di liberarsi delle macchine inquinanti grazie alla mobilità elettrica e l’energia solare. L’occasione per la città arriva con il progetto pilota denominato “Moving Sun”, sviluppato dal CAAB, il Centro AgroAlimentare di Bologna, in collaborazione con l’amministrazione comunale e un consorzio di aziende e atenei coordinato da Technovo (Unendo Energia, Ferst, Dipartimento di Chimica Industriale dell’Università di Bologna, Proteco, Mecaprom e Logital), presentato nei giorni scorsi all’edizione 2014 della Smart City Exhibition.
Due i programmi in fase di realizzazione: il “City Logistic” e “Smart eBike”. Il primo riguarda il trasporto su mezzi elettrici (emobility) delle merci all’interno della zona a traffico limitato del centro di Bologna, l’altro l’utilizzo di biciclette a pedalata assistita (ebike).
Quattro furgoni van a motore elettrico partiranno ogni giorno dal CAAB per recarsi nel centro città. La batteria dei mezzi sarà ricaricata direttamente nel Centro agroalimentare grazie al più grande impianto fotovoltaico su tetto di tutta Europa, dotato di 44 mila pannelli solari disposti su 100 mila mq (più o meno 14 campi di calcio), per un investimento complessivo di circa 22,5 milioni di euro, con una potenza pari a 10.500 kWp e una produzione energetica di 11,3 milioni di kWh/anno.
“Un primo step prevedeva che l’orto-frutta del CAAB potesse raggiungere il centro citta con i mezzi elettrici in modo da abbattere l’inquinamento del centro di Bologna, risparmiando l’emissione in atmosfera di oltre 10 mila kg di CO2, compreso l’inquinamento acustico, ora è il momento di passare alla seconda fase di City Logistic, proponendo un coinvolgimento diretto a livello dei cittadini, in raccordo con le ‘Comunità Solari Locali’ dell’area metropolitana”, ha spiegato il presidente del CAAB Andrea Segrè.
Da settembre, il “City Logistic” è stato infatti affiancato dal programma “Smart eBike” per promuovere tra cittadini bolognesi e turisti la mobilità elettrica in bicicletta in modalità ‘swap & go’: modalità di scambio veloce che consente da un lato di aumentare l’autonomia nell’uso dei mezzi elettrici e dall’altro di utilizzare le batterie per immagazzinare l’energia fotovoltaica (utile anche per ricaricare smartphone/tablet) nel momento in cui questa viene prodotta, migliorando così l’efficienza del sistema integrato “Smart Mobility – Smart Energy”.
L’ambizione di MovingSun è quella di cogliere sfide centrali nel futuro della città e traguardi che vadano al di là del trasporto delle merci nell’ultimo miglio, obiettivo iniziale del primo progetto smart City Logistic, per estendersi a nuovi servizi sostenibili per le imprese e i cittadini grazie anche all’integrazione nelle Comunità Solari Locali dell’area metropolitana di Bologna. Proprio in questa prospettiva il progetto intende implementare le infrastrutture urbane, stazioni metropolitane FER (Ferrovie Emilia-Romagna) come base per gli Urban Hub, utili a garantire l’indispensabile rete di supporto alla mobilità elettrica in totale sicurezza.