Il distretto di Canary Wharf è stata la prima vera smart city di Londra e forse d’Europa. Nato a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, questo quartiere costruito ex novo nell’East London, dove prima sorgevano i celebri moli delle Docklands e si trovava la vecchia zona portuale dell’Isola dei Cani, oggi rivaleggia niente meno che con la city finanziaria e ospita alcuni tra gli edifici più alti di tutto il Regno Unito, sedi tra l’altro di importanti multinazionali.
Nei giorni scorsi Canary Wharf Group (CWG) ha lanciato un bando per smart city startup denominato “Cognicity Challenge” e finalizzato alla selezione dei progetti più innovativi e sostenibili dedicati alla Città di Londra.
Sei le aree di progettazione: Sustainable Buildings, Integrated Transportation, Connected Home, Virtual Design & Construction, Integrated Resource Management, Automated Building Management. Per ognuna di esse sarà selezionata una startup che avrà la possibilità di accede all’incubatore per smart city solutions sviluppato dal Canary Wharf Group.
Tutti i progetti saranno implementati nell’acceleratore con sede in Canary Wharf e ogni startup sarà dotata di un budget di circa 50 mila sterline.
Un’ambiziosa iniziativa per immaginare e plasmare il futuro urbano di questa area di Londra e magari di tutto il resto della città, ha spiegato il presidente e CEO di CWG, George Iacobescu: “Faremo di Canary Wharf una vera smart city e in prospettiva il distretto finanziario e tecnologico più importante della Gran Bretagna e del mondo”.
D’altronde, nel Regno Unito, quattro persone su cinque vivono già in aree urbane, di conseguenza, ha dichiarato Ed Vaizey, ministro dell’Economia digitale per la Gran Bretagna e co-presidente dello Smart Cities Forum: “E’ necessario che il Governo e l’industria promuovano iniziative di partnership dedicate alla nascita delle smart city e allo sviluppo sostenibile urbano, come misure fondamentali per garantire un’elevata qualità della vita a tutti i cittadini”.
Tra gli obiettivi degli organizzatori della “Cognicity Challenge” c’è la promozione e la diffusione di alcune tecnologie che già godono da tempo dell’attenzione di molti investitori britannici e non solo, dedicate soprattutto ai settori smart city, internet delle cose, smart home e green economy.