La quinta edizione della fiera spagnola delle città più innovative al mondo, la Smart City Expo World Congress, che si svolge a Barcellona dal 17 al 19 novembre, ha visto anche quest’anno l’adesione di oltre 500 città e 450 espositori provenienti da decine di Paesi diversi.
Aziende di ogni dimensione, regolatori e decisori politici nazionali ed internazionali, centri di ricerca, Pubblica Amministrazione, associazioni, sviluppatori, innovatori e investitori, si sono dati tutti appuntamento a Barcellona per SCE 2015, con alcune tra le più efficienti soluzioni di mobilità sostenibile, di efficienza energetica, di edilizia smart, d’innovazione ed inclusione sociale, smart government e app economy.
Tra queste, ad esempio, c’è il sistema EZ10, il primo della sua generazione per favorire la nascita del trasporto pubblico a guida autonoma. Dovrebbe cominciare a circolare per le strade dei Paesi Bassi, della California e di Singapore a partire dal prossimo anno. Si tratta di minibus per 12 passeggeri circa e anche a motore elettrico.
Altra novità del settore è la Luz Pathfinder, auto a due posti a guida automatica in sperimentazione nella località britannica di Milton Keynes.
Molto importante, invece, in termini di mobilità intelligente applicata alle persone è l’app Outbarries, per assicurare maggiore autonomia di movimento alle persone cieche o ipovedenti. Grazie alla rete wireless e ad un rilevatore di prossimità, l’app consente di individuare gli ostacoli che si hanno davanti, soprattutto in ambiente urbano, consentendo al pedone di proseguire il suo percorso in maniera agevole.
Interessante, inoltre, è l’applicazione mobile Shotspotter, dedicata alla sicurezza urbana, che identifica ogni sparatoria avvenuta in una data area urbana, posizionando con precisione l’evento e avvertendo le autorità pubbliche.
La stessa fiera delle smart cities catalana offre ai suoi visitatori ampie aree pedonali e la possibilità di affittare biciclette elettriche. Al suo interno c’è la Smart City Plaza, spazio dimostrativo e vetrina dell’innovazione urbana, dove guardare da vicino le nuove tecnologie smart city all’opera, tra cui l’uso civile dei droni in situazione di emergenza, nel settore del commercio e dei servizi.
Questi ultimi, i servizi al cittadino e le imprese, esempio pratico di quella che sarà la futura app economy, nuovo modello di crescita economica e di promozione delle imprese della digital transformation, che sfrutta la rete mobile e le sue evoluzioni 4G/5G.