Energia, ambiente, mobilità, sicurezza, infrastrutture critiche urbane, risorse idriche, rifiuti ed edilizia urbana sono alcuni dei fattori chiave per la realizzazione di smart city nel nostro Paese. Le soluzioni high-tech del made in Italy non mancano, grazie alla ricerca e lo sviluppo di tecnologie che consentono di lavorare per migliorare la qualità della vita dei cittadini e rendere le città più vivibili ed efficienti.
L’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha presentato alla recente edizione della Smart City Exhibition di Bologna un set di tecnologie smart city tra le più avanzate in Europa.
“Come ENEA abbiamo nel DNA la ricerca e lo sviluppo di tecnologie innovative, da rendere poi disponibili e trasferire ai diversi soggetti coinvolti; in questo caso si tratta delle amministrazioni pubbliche, del sistema industriale, ma anche dei singoli cittadini, i più diretti interessati alla qualità dei servizi nei centri urbani’’, ha dichiarato in una nota il commissario dell’ENEA, Federico Testa.
Si tratta di progetti già avviati e in fase di sperimentazione, con applicazioni nei più svariati settori dell’amministrazione urbana: dai servizi e le app al cittadino e alle imprese all’illuminazione di nuova generazione (smart lighting), dai trasporti intelligenti (ITS) alla mobilità sostenibile ed alternativa (smart mobility/emobility), dall’efficienza energetica alle smart grid, dalla tutela ambientale alla sicurezza dei cittadini, dalla gestione/trattamento dei rifiuti ai sistemi per la distribuzione efficiente delle risorse idriche.
Di seguito alcuni dei progetti smart city dell’Enea presentati a SCE 2014:
- ‘Smart Village’, per la sperimentazione di servizi e tecnologie smart nei centri urbani;
- ‘City 2.0’, in corso all’Aquila, o ‘Res Novae’, per lo sviluppo di una piattaforma integrata per la distribuzione energetica, la gestione del traffico e il monitoraggio in tempo reale del centro urbano;
- ‘Pell’, per la realizzazione di un centro di raccolta dati e diagnostica sui consumi energetici e le prestazioni di impianti di illuminazione pubblica e di edifici pubblici;
- ‘Espresso’, per l’utilizzo delle cabine elettriche secondarie per rendere disponibili servizi smart agli utenti della rete;
- ‘Lumiere’, per l’efficienza energetica e il servizio dell’illuminazione pubblica;
- ‘Smart Basilicata’ per lo sviluppo di processi organizzativi, modelli gestionali e soluzioni tecnologiche innovative per la gestione sostenibile ed efficiente del sistema energetico ed ambientale in Basilicata;
- ‘Brescia Smart Living’, per coniugare innovazione, sicurezza e risparmio nei settori dell’energia e dei servizi, all’insegna del concetto di “smart district”;
- ‘CIPRNet’, per realizzare un Centro Virtuale per la condivisione della conoscenza, delle metodologie di analisi e simulazione nella Protezione delle Infrastrutture Critiche;
- ‘RoMA’, per dar vita a un Centro multi-settoriale CSAM – Centro per la Sicurezza dell’Area Metropolitana.