Stanziati dalla Commissione europea più di 80 milioni di euro destinati a startup e piccole e medie imprese (PMI) di tutti gli stati europei per lo sviluppo di applicazioni e servizi nell’ambito della smart city e dell’economia digitale urbana.
Il bando, che sarà pubblicato il prossimo 20 novembre sul sito www.fi-frontiercities.eu, nell’ambito del programma europeo per la Future Internet e la nuova piattaforma open source FI-WARE (www.fi-ware.org), consentirà di implementare e lanciare sul mercato apps di nuova generazione che saranno integrate in un sistema interoperabile finalizzato a realizzare un ecosistema di servizi che lavoreranno su lingueggi e interfacce comuni di sensori, dispositivi tecnologici per la comunicazione M2M e uomo-macchina, applicazioni internet of things e molto altro.
“Grazie al programma FIWARE sono state già state realizzate molte app, ad esempio utili per segnalare terremoti o prevenire sprechi alimentari, fino alla app Smartaxi. Adesso questo strumento sarà messo a disposizione di PMI e imprenditori e mi auguro che questa tecnologia innovativa sia utilizzata per sviluppare servizi internet più veloci ed efficaci“, ha commentato l’ex commissario all’Agenda digitale dell’Unione europea, Neelie Kroes.
Startup e PMI possono accedere a 16 acceleratori, ognuno con un suo programma e un suo bando, per diversi settori: smart city, sanità digitale, trasporti, mobilità intelligente, efficienza energetica e rinnovabili, ambiente, media, logistica, innovazione sociale, formazione, agricoltura e manifatturiero.
I soggetti interessati potranno presentare i propri progetti direttamente online, sulla piattaforma dedicata www.f6s.com/fiware-frontiercities. Una commissione apposita sarà incaricata di valutarli. Le domande che passeranno la selezione potranno accedere a fondi per importi fino a 150 mila euro, con la possibilità di usufruire di supporto tecnologico, manageriale e formativo, sessioni di training e mentoring a livello internazionale.