Slow Food è un movimento culturale internazionale che opera in forma di un’associazione senza scopo di lucro. Nacque in Italia, a Bra, il 31 ottobre 1986, si pone come obiettivo la promozione del diritto a vivere il pasto, e tutto il mondo dell’enogastronomia, innanzitutto come un piacere e sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica verso le tematiche ambientali ed in particolare verso la salvaguardia della biodiversità e delle tradizioni culinarie.
Fondata da Carlo Petrini e pensata come risposta al dilagare del fast food, del junk food, e delle abitudini frenetiche, non solo alimentari, della vita moderna, Slow Food studia, difende, e divulga le tradizioni agricole ed enogastronomiche di ogni parte del mondo.
Slow Food si è impegnata per la difesa della biodiversità e dei diritti dei popoli alla sovranità alimentare, battendosi contro l’omologazione dei sapori, l’agricoltura massiva, le manipolazioni genetiche.
L’associazione attraverso il portale slowfood.it promuove lo sviluppo a livello nazionale e mondiale per far acquisire dignità culturale alle tematiche legate al cibo ed all’alimentazione.
Vuole individuare i prodotti alimentarie le modalità di produzione legati a un territorio, nell’ottica della salvaguardia della biodiversità, promuovendone l’assunzione a ruolo di beni culturali e promuovere la pratica di una diversa qualità della vita, fatta del rispetto dei tempi naturali, dell’ambiente e della salute dei consumatori, favorendo la fruizione di quei prodotti che ne rappresentano la massima espressione qualitativa.
Il sito è navigabile dalle sezioni posizionate in alto della home page dove oltre la pagina informativa dell’associazione “Chi siamo”, troviamo la sezione “Soci” offre la possibilità di iscriversi per far parte della communità, “Con noi Puoi”, per scoprire tutte le attività del progetto, “Buono a sapersi” e “Media Center”, sezione dedicata alla stampa. Concludono le sezioni “Trasparenza”, “Contatti” e “Dove siamo”.
Graficamente il sito si presenta molto colorato, forse un po’ troppo disordinato, soprattutto con i cambi di formattazione messi in evidenza in ogni pagina.
Slowfood è raggiungibile anche tramite i profili ufficiali sulle reti sociali di Facebook, Twitter e YouTube per promuovere lo scambio di buone pratiche e la possibilità di far interagire tra loro community di slowfooders in tutto il mondo.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo