Problemi con i server e con la rete hanno mandato in tilt il servizio di videochiamate di Skype, che da questa mattina non funziona. Il problema sta lentamente rientrando, ma nella giornata di oggi migliaia di utenti non hanno potuto utilizzare il loro account per le videochiamate, visto che lo status si è inchiodato in automatico su ‘offline’ pur trovandosi collegati. I problemi più gravi si registrano in Europa, Giappone, Australia e Stati Uniti.
Tutti gli utenti risultano offline ma in alcuni casi, sostiene la società, funziona la messaggistica istantanea. Il problema riguarderebbe i server: il blackout infatti coinvolge tutti i servizi Skype: app, desktop, “Modern” per Windows 8 e 10.
Al momento Skype funziona sul web e sulle app degli utenti che avevano effettuato l’accesso prima del disservizio, mentre ci sono ancora malfunzionamenti per chi tenta il login per la prima volta oggi.
In un comunicato, Microsoft, proprietaria di Skype, ha fatto sapere di aver scoperto la falla, connessa allo status che sulla barra di Skype consente appunto di verificare chi si trova online o meno.
Tutti i contatti delle persone colpite dalla falla risultano anch’essi automaticamente offline.
Anche lo staff di Skype ha ammesso in un tweet il problema, rassicurando l’utenza che si sta lavorando ad un pronto ripristino del servizio. “Alcuni di voi potrebbero riscontrare problemi. È stato rilevata una criticità con le impostazioni di stato di Skype. Gli utenti interessati non saranno in grado di cambiare il loro status, non riusciranno ed effettuare chiamate e i loro contatti risulteranno tutti offline”.
Chi tenta di fare videochiamate vede comparire il seguente messaggio: “Siamo un po’ sovraccarichi in questo momento, per favore riprova più tardi”.
Per domani è previsto il lancio di un aggiornamento di Skype, in concomitanza con la versione 2016 di Office. Potrebbe essere questo il vero motivo del blackout di oggi.