Una ricca stagione di contenuti per gli abbonati a Sky Italia e non solo. Anche i canali free-to-air sul digitale terrestre della media company promettono grandi cose.
I nuovi palinsesti sono stati presentati ieri sera a Milano mentre già circolavano le prime voci sul lancio della piattaforma Ad Smart.
Sky è pronta per la nuova stazione in cui si punta molto di più sulle produzioni originali oltre che sullo sport, forte anche di un buon dato sugli ascolti: +14% nel periodo gennaio-agosto.
Nel primo semestre gli investimenti pubblicitari sulla pay tv erano in crescita del 21% e anche nel bimestre luglio-agosto la raccolta da advertising ha registrato una forte crescita.
L’evento è stato occasione anche per smentire le indiscrezioni riportate da alcune banche d’affari, secondo le quali Sky sarebbe in pole position per rilevare Mediaset Premium dopo il saltato accordo con Vivendi.
“Da sempre le banche dicono questo”, ha commentato il Ceo Andrea Zappia, sottolineando: “Oggi siamo qui a raccontare la nostra storia. Perché dovremmo commentare quello che sostengono le banche? Noi siamo molto interessati a quello che facciamo, siamo tornati a crescere, dopo un po’ di anni l’anno scorso abbiamo infatti chiuso in leggera crescita. Non c’è interesse per Premium, c’è un accordo, hanno intimato agli altri (Vivendi) di comprarla. Noi siamo interessati a noi stessi”.
Talento, qualità e innovazione. Sono questi i tre ingredienti madre sui quali verterà tutta la nuova programmazione.
E c’è da aspettarsi grandi soprese: più sport live da tutto il mondo, con migliaia di ore in esclusiva; triplicano le produzioni originali di intrattenimento con i grandi talent show.
E ancora, le news, i film, il polo di eccellenza nazionale per l’arte in Tv, un’offerta unica di serie Tv, con i più grandi titoli internazionali in onda in esclusiva su Sky Atlantic e Fox, oltre a produzioni originali di fiction vendute e acclamate in tutto il mondo come The Young Pope e Gomorra – La serie.
Tra le tante novità, il lancio anche in Italia, dopo il Regno Unito, della piattaforma Ad Smart che permette di lanciare campagne pubblicitarie mirate, differenti per target e area geografica.
Sky è oggi la prima media company in Italia presente su tutte le piattaforme: satellite, IPTV, web e digitale terrestre.
La sua offerta diversificate – pay, OTT e free – è accessibile anytime, anywhere e any device grazie a Sky Go e Sky On Demand.
Molto bene anche la tv free: 3% è la quota di audience complessiva conquistata da TV8 e Cielo.
“E’ una scommessa vinta – ha osservato il gruppo – per Sky che nel 2009 ha lanciato Cielo, canale nativo digitale che ha oggi un’identità fortemente riconosciuta, e che ad agosto 2015 è entrato nell’arena generalista con TV8, portandolo in un solo anno a più che raddoppiare la share”.