Per Sky Italia i ricavi sono aumentati del 4% pari a 1,47 miliardi di euro, il livello più alto di sempre in un semestre, e il primo fiscale è terminato il 31 dicembre 2017. L’Arpu (il ricavo medio per utente) è aumentato da 42 a 44 euro, con l’aumento della penetrazione del prodotto e l’introduzione della fatturazione di quattro settimane a ottobre. I ricavi pubblicitari sono cresciuti del 19% e l’Ebitda segna un +17% a 201 milioni di euro. Il numero di clienti è rimasto quasi invariato, sceso di 15.000 unità e si attesta a 4 milioni 768mila telespettatori.
A trainare i ricavi X-Factor Italia visto dal 14% in più di persone in un anno, con l’exploit del 22% per la finale. Ottimi risultati anche per la terza serie di Gomorra, che ha registrare il pienone al cinema dove sono stati proiettati i primi due episodi prima dell’anteprima su Sky Atlantic. Nello sport, gli ascolti sono cresciuti del 9%, con un pubblico più ampio per il calcio di Serie A, la Formula 1 e il Moto GP. Da ricordare che Sky Italia si è aggiudicata i diritti esclusivi per la Formula 1 e la UEFA Champions League e Europa League per i prossimi anni.
Per il mercato italiano è stato un trimestre importante anche dal punto di vista tecnologico, con il lancio di Sky Q (ecco cos’è e come funziona) alla fine di novembre, che ha avuto un inizio “molto promettente”. Inoltre ai potenziali clienti è stato offerto “Prova Sky” che consente di provare Sky TV.
Il boom di prepagate spinge i conti del colosso mondiale che alza il dividendo
I numeri del mercato italiano sono stati pubblicati insieme a quelli complessivi del gruppo Sky, il cui semestre è cresciuto anche grazie al buon risultato delle prepagate, sono state vendute 20 milioni di pay-as-you-go, per vedere, per esempio, NowTv e eventi sportivi. Il gruppo ha registrato i ricavi in crescita del 5% a parità di perimetro a 6,7 miliardi di sterline (quasi 7,7 miliardi di euro) e ha incrementato l’Ebitda del 10% a 1,1 miliardi di sterline (1,26 miliardi di euro). Risultati che hanno portato la società ad alzare il dividendo annuale del 4% a 13,06 pence.
Sky ha chiuso, in definitiva, il primo semestre fiscale con un utile pre-tasse in aumento del 28% a 483 milioni di sterline (554 milioni di euro) e con un utile operativo rettificato passato in un anno da 679 a 756 milioni di sterline (868 milioni di euro).