Dodici mila clienti in più per Sky Italia nell’ultimo trimestre. Al 31 dicembre gli abbonati totali ammontano a 4,7 milioni contro i 4,688 di settembre.
E’ quanto comunica oggi Sky che presenta i dati del primo semestre dell’anno fiscale 2015-2016 chiuso a fine anno.
“In Italia ci siamo mossi bene – spiega Sky – in un’ambiente altamente competitivo e sullo sfondo della perdita dei diritti della Champions League. Abbiamo aumentato i nostri clienti di 12.000 unità nel trimestre”.
I ricavi sono scesi poco, solo del 3%, a 953 milioni di sterline (1,248 miliardi di euro) per la riduzione dei clienti lo scorso anno e la mancanza delle entrate pubblicitarie per la Coppa del mondo di calcio dell’anno precedente. La flessione del fatturato, in controtendenza rispetto al trend del gruppo, ha pesato sui profitti operativi, scesi da 31 milioni (46 milioni di euro) a 25 milioni di sterline (32,7 milioni di euro), anche se la riduzione è stata parzialmente compensata dal programma di taglio dei costi ed efficienza operativa.
Le novità per l’Italia
Sky mantiene ben salda la propria posizione, dimostrando di aver fronteggiato bene l’arrivo di Netflix in Italia e l’agguerrita concorrenza di Mediaset.
Come? Intanto puntando sulla qualità dell’offerta.
Ieri è stato annunciato l’accordo con laeffe che permetterà di creare un polo di canali culturali per soddisfare le esigenze di un pubblico d’élite.
E poi puntando come sempre su sport ed entertainment.
Record di tutti i tempi, infatti, per la MotoGP con il 48% di share per la finale di stagione andata in onda su Sky Sport HD e Cielo, il canale free del digitale terrestre.
Molto bene anche l’entertainment grazie al seguitissimo talent musicale X Factor che per l’ultima puntata ha registrato un’audience in crescita del 30% rispetto all’anno precedente.
Impennata anche per i download da Sky Movies che sono stati 70 milioni negli ultimi sei mesi, +40% anno su anno, e oltre 5 milioni solo nella settimana di Natale.
Novità per marzo quando il gruppo lancerà pienamente in Italia il servizio Sky Box Set mentre bisognerà aspettare il prossimo anno per Sky Adsmart.
Nel 2016 arriverà anche il nuovo decoder Sky+HD in Italia e Germania che offrirà ai clienti funzioni aggiornate e alta tecnologia.
Il decoder sarà compatibile con le funzionalità di Sky Q, che sarà disponibile da febbraio nel Regno Unito e che prevede tv live, on-demand con visione multi-screen e 4K.
Una delle principali caratteristiche di Sky Q è quella che viene descritta come Fluid Viewing, vale a dire la possibilità di spostare i contenuti da uno schermo all’altro, reso possibile grazie alla tecnologia fornita da AirTies.
Sky Q permetterà, infatti, di guardare i programmi contemporaneamente su 5 schermi e registrare altri 4 canali.
Le registrazioni potranno essere salvate su un tablet e guardate in un secondo momento.
Il decoder potrà essere utilizzato dagli utenti come hot-spot, in modo da creare una sorta di rete domestica alla quale collegare altri dispositivi, tablet in testa.
Tutte le novità si vanno ad aggiungere a quelle già lanciate come il programma Extra per i clienti più fedeli presentato a novembre.
A due mesi dal lancio, commenta Sky, più di un milione di abbonati hanno aderito all’iniziativa facendo salire del 4% la costumer satisfaction.
Questo ha garantito un Churn stabile intorno al 10% a cui ha contribuito anche la costante crescita della customer base connessa ai servizi: circa 2 milioni clienti hanno attivato Sky On-Demamd.
I risultati di Sky Corporate
Sky Corporate ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio 2015-2016 con ricavi per 5,7 miliardi di sterline, in rialzo del 5% rispetto allo stesso periodo del 2014.
Il margine operativo lordo è migliorato dell’8% a 1,049 milioni di sterline, i profitti operativi sono saliti del 12% a 747 milioni e l’utile per azione del 10% a 29,9 pence. Nel secondo trimestre dell’anno è cresciuto il numero degli abbonati, con 337 mila nuovi clienti, salendo a 21,5 milioni su scala europea. L’aumento più alto in Gran Bretagna e in Irlanda, dove si è registrata la più alta crescita dell’ultimo decennio.
Jeremy Darroch (Sky): ‘Sky Atlantic il miglior in Europa per le serie tv’
Jeremy Darroch, Ceo di Sky, si è detto soddisfatto di questo semestre, e ha osservato che il gruppo “continua a trasformarsi, ampliando il proprio business ed espandendosi su nuovi mercati e nuovi target. Una strategia che apre alla crescita delle opportunità future alle quali l’azienda si sta dedicando con grande energia”.
“I risultati di oggi – sottolinea il Ceo – dimostrano che il nostro approccio sta funzionando e i clienti stanno rispondendo con numeri record. Nel secondo trimestre ci sono stati oltre 337 mila nuovi abbonati e abbiamo venduto 1,1 milioni di prodotti extra”.
Per Darroch questo ha contribuito alla forte performance finanziaria con una crescita del 5% del fatturato, del 12% dei ricavi operativi e del 10% degli utili per azione.
“Il lancio di Sky Q – ha indicato – ridefinirà la nostra tv experience di fascia alta e amplierà il portfolio di prodotti per soddisfare le esigenze di ogni cliente.”
Secondo gli esperti Sky Q aprirà, infatti, all’home entertainment di prossima generazione.
Darroch ha ricordato l’accordo con Showtime e HBO che rafforzano l’offerta di contenuti che fanno di Sky Atlantic il miglior canale in Europa per le serie tv.
James Murdoch ritorna alla presidenza di Sky
Altra novità annunciata dalla compagnia: James Murdoch, figlio del magnate dei media Rupert Murdoch, torna presidente di Sky, a 4 anni dalle sue dimissioni, prendendo il posto di Nicholas Ferguson. James Murdoch è stato direttore generale di Sky dal 2003 al 2007 e presidente del gruppo televisivo dal 2007 al 2012, quando si dimise.
Murdoch Jr è attualmente direttore generale della 21st Century Fox, il fiore all’occhiello dell’impero mediatico Murdoch, che controlla il 39% di Sky.
Jeremy Darroch, direttore generale di Sky, ha accolto favorevolmente il ritorno di James Murdoch, evidenziando “la profonda conoscenza che James possiede dei media internazionali e il suo appassionato impegno a sostener e il successo di Sky”.
“Siamo entusiasti – ha concluso Darroch – e iniziamo l’anno con un buon ritmo, iniziative eccezionali e nuovi prodotti per i nostri clienti. Siamo ben posizionati per continuare con una forte crescita”.