A parità di termini valutari, gli investimenti degli operatori Tlc registreranno una flessione globale del 6% nel 2016. Questa la previsione della società di analisi Dell’Oro Group, secondo cui il calo del Capex rispecchia un rallentamento del trend di investimento soprattutto in Cina ed Europa, con gli preoccupati per l’andamento fiacco dei ricavi e per la crescita degli abbonati in frenata.
I massicci investimenti delle telco in nuove reti in fibra, Lte e Cloud restano essenziali per mantenere il passo dell’innovazione e garantire la crescita futura della base clienti. Ma per ora gli sforzi economici per finanziare i network di nuova generazione non si sono ancora tradotti in una consistente crescita dei ricavi.
Secondo Dell’Oro, il settore ha raggiunto il suo picco di investimenti l’anno scorso, chiudendo così un ciclo di crescita iniziato nel 2010. Le previsioni per i vendor di apparecchiature di rete per il 2016 sono al ribasso.
Secondo Dell’Oro, l’anno scorso i 50 maggiori carrier globali hanno generato 1,4 trilioni di dollari fra ricavi e investimenti, pari all’80% del capex e del fatturato globale del settore.
