Quali sono le serie tv europee che potrebbero diventare popolari in tutto il mondo?
Se ne è parlato al MIPTV di Cannes, il grande evento internazionale che si tiene ogni anno in Francia e che raccoglie il gotha dell’industria cinematografica globale, autori, produttori e i responsabili acquisti delle tv.
Un quarto d’ora per ogni serie tv selezionata per permettere di valutare se comprarla o meno, se è in grado di catalizzare il pubblico non solo europeo ma globale.
Tra le più grosse produzioni figurano soprattutto quelle storiche a partire da ‘Vittoria’, serie prodotta dal canale britannico ITV e dall’americana PBS, per finire a ‘Medici: Masters of Florence’, serie che racconta la saga della famiglia de’ Medici.
La preferita è stata però la belga ‘Public Enemy’ che ha raccolto il consenso unanime di una giuria composta da sei acquirenti dei più grossi gruppi televisivi europei.
‘Public Enemy’ è un’affascinante thriller dedicato alla storia di un assassino di bambini pentito, rilasciato sulla parola e ospitato da alcuni monaci. A seguito di nuovi omicidi, i sospetti ricadono su di lui e si riprende a indagare.
Prodotta in soli due anni da RTBF con un piccolo budget e senza ricorrere ad attori famosi, ha indicato lo showrunner Matthieu Frances.
Sarà trasmessa a maggio su RTBF e non è ancor stata venduta sui mercati internazionali.
‘Vittoria’ è invece una superproduzione di grande qualità cinematografica per la quale è stato ricreato Buckingham Palace e racconta dei primi anni di regno di Vittoria, diventata regina del Regno Unito a 18 anni (interpretato da Jenna Coleman).
E’ stata scritta dal romanziere Daisy Goodwin, ispirandosi ai diari della giovane regina.
La grande rivale è la serie italiana ‘Medici: Masters of Florence’ che narra dell’ascesa della famiglia de’ Medici nel XV secolo che da semplici commercianti sono diventati mediatori d’affari hanno preso potere grazie a sottili strategie fatte di complotti e omicidi.
Dustin Hoffman interpreta il patriarca Giovanni de’ Medici e Richard Madden (il Robb Stark di “Game of Thrones”) è il figlio Cosimo.
La produzione sta già lavorando alla seconda stagione.
C’è poi ‘Mathilde’ che racconta la storia di Nicola, il futuro erede al trono di Russia (divenuto poi lo zar Nicola II), e del suo grande amore per la celebre ballerina Matilde.
La serie è prodotta dal canale russo Channel One Russia.
Selezionata anche la serie francese ‘Section Zero’ firmata dall’ex poliziotto Olivier Marchal (Braquo) trasmessa da lunedì su Canal+.
Questo violento thriller fantascientifico, prodotto da EuropaCorp, è ambientato in un futuro post-conflitto nucleare dove le multinazionali hanno preso il potere tra cui la più potente è Prométhée che chiede protezione alla polizia.
Trova spazio anche la serie polacca ‘Bodo’ che ripercorre la leggendaria vita di una star tra le due guerre. Una sorta di Rodolfo Valentino polacco. E’ una delle più importanti produzioni della tv pubblica polacca.
Tra le altre serie tv da scoprire troviamo pure la finlandese ‘Bordertown’ che parla di un sanguinoso omicidio sulle frontiere russo-finlandesi.
E poi la tedesca ‘Ku’damm 56’ realizzata dalla tv pubblica ZDF inspirata alla ricerca di emancipazione di tre donne.
La selezione si conclude con due serie britanniche: ‘The A Word’ che parla di una famiglia con un figlio autistico realizzata da Peter Cattaneo, regista di “The Full Monty”; e infine ‘The Secret’, storia di un duplice omicidio consumato negli anni ’90 in una località balneare.