I diritti televisivi per le partite in diretta del campionato di calcio di Serie A per i prossimi tre anni sono stati assegnati a Sky e a Perform, l’Over The Top, che lavora nei principali mercati internazionali, dal Giappone agli Stati Uniti. I tre pacchetti sono stati venduti a 973 milioni di euro più 100 milioni di euro di bonus incrementali legati al numero di abbonati. Ci sono ancora da vendere gli highlights in chiaro, la Coppa Italia all’estero e i diritti radiofonici: si stima che in totale (compresi i diritti venduti all’estero del nostro campionato) la Lega Seria A incasserà quasi 1,5 miliardi di euro.
In esclusiva su Sky 7 partite su 10 a giornata e 16 dei 20 top match
Andrea Zappia, amministratore delegato di Sky Italia, ha così commentato: “Siamo fieri di poter continuare a garantire ai nostri clienti il meglio del calcio di Serie A, con un’offerta mai così esclusiva, un prodotto di qualità editoriale e di spettacolarità tecnologica. Da sempre puntiamo a valorizzare il racconto del calcio italiano, esaltando il bello di questo sport. Sky è orgogliosa di poter offrire ai clienti il meglio del calcio in esclusiva, insieme alla migliore esperienza televisiva e alla totale libertà di scelta, anche grazie alla possibilità di vedere i contenuti attraverso molteplici piattaforme tecnologiche”.
Infatti, essendo dal 5 giugno scorso l’emittente su tutte le piattaforme, le partite trasmesse da Sky si potranno godere in diverse modalità:
- via satellite,
- sul digitale terrestre
- via fibra
- in streaming su NOW TV e in mobilità su Sky Go
- Con Sky Q i match saranno anche in 4K HDR
Per il triennio 2018/2021 Sky ha acquisito i diritti per la trasmissione in diretta esclusiva di 266 partite a stagione. Per ogni giornata manderà in onda 7 partite su 10. In diretta esclusiva due anticipi del sabato (ore 15 e ore 18), due match della domenica pomeriggio alle 15, quello delle 18, oltre al posticipo della domenica sera alle 20.30 e la novità del Monday Night lunedì alle 20.30. Le partite in esclusiva saranno quindi più del doppio rispetto alle precedenti stagioni e includeranno 16 dei 20 top match.
90° Minuto non chiude
L’Assemblea di Lega Serie A insieme a Sky e Perform hanno raggiunto anche l’accordo su una maggiore elasticità per le trasmissioni in chiaro. “Quindi la storica trasmissione 90° Minuto per i prossimi tre anni andrà in onda”, ha annunciato il presidente della Lega di A, Gaetano Micciché. Nel primo schema di vendita dei diritti pay tv era previsto il divieto di trasmettere i gol e gli highlights in chiaro prima delle 22 e questo vincolo avrebbe decretato la chiusura dell’amato programma sportivo.
Mediaset: chiediamo i diritti di ritrasmissione su Premium
Mediaset ha giudicato come “totalmente squilibrato” il bando sui diritti tv della Serie A. “Nonostante questo, per tutelare i diritti di visione dei clienti Premium, Mediaset ha partecipato per il pacchetto meno penalizzante (il pacchetto 6) offrendo una cifra rilevantissima, un totale di 600 milioni di euro in tre anni”, si legge nella nota del Biscione. La base d’asta per il lotto 6 era di 408 milioni di euro all’anno. Mediaset ha precisato di stare “già procedendo a richiedere per iscritto agli aggiudicatari dei diritti le condizioni della ritrasmissione dei match per i clienti Premium sul digitale terrestre”.
Doppio abbonamento? Trattative in corso per evitarlo
Il rischio nasce da come sono stati stilati i 3 pacchetti dalla Lega Serie A: nessuno con tutte le gare e non sono stati suddivisi per squadre o piattaforme, ma in base ai turni e agli orari delle gare, con il vincolo per ogni operatore di poter acquistare al massimo due pacchetti. Fortunatamente è prevista la possibilità da parte del licenziatario di uno o due pacchetti, di ritrasmettere le proprie partite sulla piattaforma di un altro broadcaster. La domanda del doppio abbonamento è stata subito rivolta al presidente della Lega di A: “Si evita, ci sono già trattative in corso tra Sky e Perform”, ha detto Micciché per far vedere tutte le gare con un unico abbonamento.