“Questo libro è una summa per chi si occupa di digitale“. E’ quello che ha dichiarato Sergio Boccadutri, deputato e coordinatore dell’area innovazione del Partito Democratico, in occasione della presentazione del libro ‘Storia dei media digitali. Rivoluzioni e continuità‘ di Gabriele Balbi e Paolo Magaudda, che si è tenuta nei giorni scorsi a Roma.
Boccadutri nel suo intervento ha spaziato da un argomento all’altro, il tutto strettamente collegato ad un unico comun denominatore: il digitale, in tutte le sue sfaccettature.
Il parlamentare del Pd ha lanciato la palla su alcuni argomenti caldi ancora in cerca di una soluzione definitiva a livello Ue.
Nella discussione è finito il caso della Web Tax, il Piano nazionale per la Banda ultralarga, ma anche quello dell’abbattimento dell’Iva per gli eBook o, ancora, dell’internet governace, della privacy e dei social network.
Senza tralasciare un altro importante aspetto, i pagamenti elettronici che nel nostro Paese trovano ancora poco spazio. “In Italia – ha detto Boccadutri – l’80% delle transazioni avviene per contante”.
E sull’ultrabroadband, ha osservato: “Il dibattito BUL, mi ricorda l’elettrificazione. Le due cose insieme consentiranno un piccolo scatto in avanti verso l’internet delle cose”.
