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Sentinel-1C in orbita con Vega C. Lancio il 3 dicembre della nuova Sentinella della Terra

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Programmato per il 3 dicembre il lancio della nuova Sentinella della Terra dalla vista radar: il satellite Sentinel-1C, del programma Copernicus di Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea.

Programmato per il 3 dicembre il lancio della nuova Sentinella della Terra dalla vista radar: il satellite Sentinel-1C, del programma Copernicus di Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea.

A portarla in orbita sarà un Vega C, il terzo lancio per la nuova versione del razzo che viene realizzato dall’italiana Avio e il ritorno al volo dopo quasi 2 anni, dopo che per un problema al motore Zefiro 40 il lanciatore aveva fallito la sua missione di lancio dei satelliti francesi Pleiades.

Il lancio di Sentinel-1C è previsto dallo Spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana Francese, alle 22:20 italiane e si concluderà 1 ora e 43 minuti dopo con il rilascio del satellite su un’orbita elio-sincrona a circa 700 chilometri di altezza.

Dati su deforestazione, ghiacci mare e vulcani

Sentinel-1C è pensato per dare continuità al lavoro fatto in questi anni agli altri due satelliti della stessa famiglia Sentinel-1, realizzati sotto la guida della Thales Alenia Space (Thales-Leonardo) e progettati per raccogliere dati utili per controllare la deforestazione e lo stato di salute dei ghiacci, le attività umane in mare, i movimenti del suolo e i i vulcani. Grazie al suo radar ad apertura sintetica (Sar), il satellite è in grado di raccogliere dati giorno e notte, anche attraverso le nuvole e in ogni condizione meteorologica.

Sentinel-1C è particolarmente atteso perché il suo predecessore Sentinel-1B ha registrato alcuni problemi e non è più operativo. Il lancio della nuova sentinella permetterà così di riportare a 2 le Sentinel-1 operative e riportare il programma alla piena operatività che verrà assicurata poi dal lancio nei prossimi anni anche di Sentinel-1D.

Collaborazione con l’ESA

La missione Copernicus Sentinel-1 è frutto di una stretta collaborazione tra l’ESA, la Commissione Europea, l’industria, i fornitori di servizi e gli utenti dei dati. Il componente Copernicus del Programma Spaziale dell’UE è supportato da una serie di missioni dedicate, conosciute come i Sentinel di Copernicus, e da missioni contributive, che includono satelliti commerciali degli Stati membri dell’UE e dati in-situ (non spaziali).
Mentre l’Unione Europea guida Copernicus, l’ESA sviluppa, costruisce e lancia i satelliti Sentinel dedicati. L’ESA opera anche alcune missioni e garantisce la disponibilità dei dati. Progettata e costruita da un consorzio di circa 60 aziende guidato da Thales Alenia Space e Airbus Defence and Space, la missione Sentinel-1 rappresenta un esempio dell’eccellenza tecnologica europea.
Copernicus Sentinel-1C è il terzo satellite Sentinel-1 a essere lanciato.

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