Apple il 9 settembre 2019 svela al mondo la sua nuova linea di iPhone con prestazioni eccezionali ed uniche nel settore degli smartphone.
Gli slogan dei nuovi melafonini recitano così: per l’iPhone 11 “La perfetta quantità di tutto” mentre per il modello Pro “Fotocamere Pro. Display Pro. Prestazioni Pro.”
I nuovi iPhone
Escono tre nuovi modelli: iPhone 11, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max.
Al giorno della presentazione da parte di Apple, in tutto il mondo, esplode l’entusiasmo e inizia il tam tam mediatico a cui siamo abituati ogni anno da ormai oltre un decennio.
Critiche positive e negative si propagano tra fan e detrattori che analizzano fin nel minimo dettaglio i nuovi gioielli progettati in quel di Cupertino.
I consumatori si informano e fior fiore di siti web specializzati in smartphone elargiscono utili consigli sui modelli più adatti da acquistare secondo le proprie esigenze.
Arrivano le vacanze di Natale e sotto l’albero molti pacchetti contengono iPhone pronti a regalare nuove esperienze all’utente finale.
Le vendite
Le vendite degli iPhone, come ogni anno, vanno alla grande e macinano record su record; anche quando sembra possano verificarsi flessioni dovute a saturazione del mercato o altri motivi, come l’anno scorso, poi si riprendono e stupiscono sempre gli analisti spingendo il titolo Apple verso vette sempre più alte.
Infatti, i risultati fiscali del Q1 2020, Apple ha registrato entrate per 91,8 miliardi di dollari (una media di 1 miliardo di dollari al giorno) vendendo dispositivi per quasi 56 miliardi di dollari (il resto in Services: 12.72 miliardi; Mac: 7.16 miliardi; Indossabili, Casa e accessori: 10.01 miliardi e iPad: 5.98 miliardi).
Al di la dei dati di vendita, delle quote di mercato, del numero stimato di dispositivi venduti per diverso modello di iPhone quello che si vuole evidenziare in questa analisi è il livello di gradimento da parte delle persone che hanno contribuito sui social network e sul web discutendo sui dispositivi prodotti dalla Apple: la percezione relativa ai singoli modelli di ultima generazione dal momento del loro lancio ufficiale fino all’uscita dei primi dati finanziari.
I dati
La percezione è ricavata utilizzando tecniche di Big Data Analitycs, per cui Supernova Data è specialista, andando a raccogliere ed elaborare i dati presenti sui social network e sul web, ricavando la sentiment analysis per ogni singolo modello di iPhone 11 e mettendoli a confronto.
Dai dati raccolti le menzioni, a livello globale, risultano essere in totale, dal 9 settembre 2019 al 28 gennaio 2020, per ogni dispositivo:
Con un andamento delle menzioni nel tempo che evidenzia il forte hype nelle prime due settimane dall’uscita dei modelli:
L’engagement totale, per ogni device, è tale da confermare la proiezione delle menzioni:
Si deduce che l’iPhone 11 è il device più citato (11.6 milioni di risultati) e che ha creato più interazioni tra gli utenti (83.9 milioni di engagement).
A seguire troviamo, con meno della metà delle menzioni e dell’engagement, sia l’11 Pro (con 4.9 milioni di risultati e 31.6 milioni di engagement) che l’11 Pro Max (con 4 milioni di risultati e 38.1 milioni di engagement).
La principale considerazione è che iPhone 11 è in grado di innescare un numero di conversazioni e di interazioni pari al doppio di quelle dell’11 Pro o del Pro Max: sarebbe interessante verificare se esiste una correlazione di proporzionalità col numero di unità vendute per ogni tipo di dispositivo.
Il sentiment
Per quanto riguarda il sentiment si nota come il modello “Pro” sia quello più apprezzato dai contributors sui social network e sul web anche per la presenza del rivoluzionario sistema a tripla fotocamera con tantissime funzioni in più rispetto al modello iPhone 11 (con solo due telecamere).
In particolare, l’11 Pro Max risulta, in assoluto, il device più apprezzato tra i tre modelli e tra i due “Pro” con un sentiment positivo del 74,2% e a poca distanza troviamo l’11 Pro con un sentiment positivo del 71,2%.
Per quanto riguarda, invece, l’iPhone 11 il sentiment positivo si ferma al 56,4%, comunque positivo ma non al livello dei modelli “Pro” (quasi venti punti percentuali in meno).
Le funzioni legate alla fotocamera hanno fatto la differenza nelle valutazioni online: questo si evince in quanto una percentuale pari all’5,9% nelle conversazioni dell’iPhone 11 Pro e una pari al 9,8% in quelle dell’iPhone 11 Pro Max sono relative alla fotocamera (con relativo sentiment positivo) rispetto alla quasi totale assenza in quelle dell’iPhone 11.
Infine, il sentiment è molto positivo per tutti e tre i dispositivi come anche confermato dal sentimento netto nel tempo quasi sempre in campo positivo.
iPhone: vince sempre il prezzo più basso
In conclusione, l’analisi sulla percezione da parte degli utenti dei social network e del web indica che l’iPhone 11 ha attratto in modo predominante l’attenzione in termini di menzioni ed engagement anche se il sentiment espresso è stato di gran lunga superiore per i modelli “Pro” per via del rivoluzionario sistema a tripla fotocamera.
Confrontando questi risultati con i dati di vendita si comprende come, nonostante le preferenze, in termini di sentiment positivo, siano più orientate verso i modelli “Pro” (iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max), alla fine l’utente si è orientato maggiormente verso il modello iPhone 11 con prestazioni, sicuramente rinnovate ed evolute, ma rinunciando alle funzioni “Pro” (tra cui il sistema a tripla fotocamera) che comporta un maggiore esborso economico.