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Se mangiare asparagi mette di buonumore

Asparagi

Gli asparagi ( Asparagus officinalis) sono piante suffruticose sempre verdi dalle foglie aghiformi diffusi nell’Europa centro-meridionale fin dall’antichità. Sono ricchi, specie quelli selvatici, di sostanze energetiche ed ecco perché sono ritenuti dei potenti afrodisiaci.

Sono poco calorici – circa 25 calorie per 100 grammi ma hanno molta fibra, vitamina C, carotenoidi (i precursori della vitamina A, che ha un’azione antiossidante e protettiva della pelle e delle mucose e stimola l’azione del fegato), vitamina B e sali minerali, tra i quali calcio, fosforo e potassio.

Con 100 grammi di asparagi si assume circa il 75% della quantità quotidiana necessaria di acido folico, molto importante per la moltiplicazione delle cellule dell’organismo e per la sintesi di nuove proteine.

Gli asparagi aiutano le funzioni renali accelerando la diuresi e rimuovendo i sedimenti e secondo alcuni studi questi ortaggi avrebbero una funzione antidepressiva, probabilmente legata alla loro azione disintossicante e diuretica.

Gli asparagi sono dotati di una parte sotterranea equivalente alle radici dalla quale spunta la porzione commestibile (il turione) e sono proprio i turioni di diametro maggiore quelli più teneri, in quanto dotati di una polpa maggiore rispetto alla parte esterna.

L’asparago accompagna bene ogni genere di piatto, dagli antipasti ai contorni (frittate, quiches), fino ai primi piatti (con riso e pasta) Si serve anche all’inizio del pasto accompagnato da crostini e una salsa di vinaigrette.

Appartengono alla tradizione culinaria italiana gli asparagi alla fiorentina, delizioso contorno, molto semplice e saporito, che deriva da una tradizione gastronomica piuttosto povera. Dopo una prima bollitura, gli asparagi dovranno cuocere nel burro, infine, verranno accompagnati da delle uova, adagiate sopra.

Per zuppe o risotti meglio la varietà bianca mentre per le frittate in padella meglio gli asparagi selvatici raccolti nei campi e nei boschi che hanno un sapore molto forte.

E sono quelli in padella i più facili da preparare. Qui la ricetta della nostra blogger della settimana La Cuochina Sopraffina.

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