“Fare acquisti all’ingrosso, comprare online e soprattutto condividere e scambiare”, sono questi i suggerimenti di Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC) in merito al caro-scuola che ogni anno è motivo di preoccupazione per le famiglie italiane.
Secondo l’Unc alcune regole potrebbero aiutare a contenere i costi: “per quanto riguarda i libri -suggerisce Dona- verificate, prima dell’acquisto, se l’edizione “nuova” è realmente tale e quindi necessaria. Per i libri usati ricordate che se acquistati direttamente da altri studenti si può risparmiare fino al 50% del prezzo, inoltre, una buona iniziativa da parte dei genitori, potrebbe essere quella di chiedere alla scuola di consentire l’affissione di annunci nelle bacheche per lo scambio dei libri”.
“Un altro consiglio -prosegue Dona- è quello di acquistare i libri di testo per conto di tutti gli studenti di una stessa classe, in modo da risparmiare sull’acquisto grazie al grande quantitativo. E perché non puntare sui libri online in modo che lo studente possa scaricarli e leggerli direttamente dal computer?”.
“Inoltre -conclude il Segretario dell’Unc- per il corredo scolastico aspettate! Non è obbligatorio acquistare subito tutto quello che servirà durante l’anno e per zaini e astucci fate in modo che i vostri figli non inseguano le mode, potreste spendere il 40% in meno acquistando prodotti di identica qualità. Ricordate anche che i supermercati e gli ipermercati hanno scaffali pieni di materiale scolastico e si può risparmiare fino al 30%”.