Diffusa dalla Rete Eurydice della Commissione europea la relazione dal titolo “Digital Education at School in Europe”, la prima mappa sullo stato dell’istruzione digitale nelle scuole di tutta Europa. il documento affronta il modo diverso in cui, nei vari Stati dell’Unione, sono insegnate, approfondite e valutate le competenze digitali a scuola, il modo in cui i bambini e i ragazzi ne fanno esperienza diretta, ma anche il grado di digital skills degli insegnanti.
La metà circa dei diversi sistemi di istruzione presi in esame dallo studio, si legge in una nota della Commissione, stanno iniziando a promuovere lo studio dell’ecosistema digitale e le materie attinenti sono state inserite praticamente per la prima volta, proponendo agli studenti nuove materie, tra cui programmazione, pensiero computazionale, cybersecurity, robotica.
⚡New #EurydiceEU report on #DigitalEducation out now⚡
— EUDigitalEducation 🇪🇺 (@EUDigitalEdu) September 12, 2019
It provides an interesting overview on how European Education systems address the development of #digital competences for future generations. #EUDigitalEducation #DEAP
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All’interno della relazione anche una mappa dettagliata delle varie politiche concepite per sostenere l’istruzione digitale e dell’uso della tecnologia nelle prove nazionali su vasta scala.
In una dichiarazione pubblica, il Commissario europeo per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sport, Tibor Navracsics, ha affermato riguardo lo studio: “Sono particolarmente lieto del numero crescente di iniziative volte a sostenere gli insegnanti nell’utilizzo della tecnologia in classe, un tema che sarà affrontato al secondo vertice europeo sull’istruzione il prossimo 26 settembre”.
Navracsics ha poi elogiato il corpo docente e il suo lavoro quotidiano: “Sappiamo che gli insegnanti svolgono un ruolo cruciale nel migliorare le competenze digitali dei giovani e nell’assicurare che la tecnologia sia utilizzata in modi mirati, per rendere l’apprendimento più moderno, divertente e adeguato all’era digitale”.
Nella valorizzazione della tecnologia nell’istruzione e nello sviluppo delle competenze digitali degli insegnanti e degli studenti c’è anche Il Piano d’azione per l’istruzione digitale della Commissione, che comprende 11 azioni per incoraggiare e sostenere l’innovazione nell’istruzione in tutti gli Stati membri.
In linea di massima, si legge nelle conclusioni della relazione, il 70% circa dei sistemi di istruzione presi in esame dà la massima importanza alle competenze digitali, alla cultural digitale e agli strumenti per la sua diffusione.
Tra le note negative e le azioni di miglioramento da intraprendere, però, c’è da considerare che la maggior parte dei Paesi dell’Unione fornisce formazione agli insegnanti, ma senza suggerire orientamenti su come valutare le competenze digitali degli alunni in classe.
Sebbene, infine, la maggior parte degli Stati abbia messo in atto strategie per l’istruzione digitale, pochi le monitorano e le valutano in modo efficace, trasparente, sistematico e costante.