“Scuola 2.0 – La scuola digitale a Milano!”: questo l’obiettivo dell’Amministrazione che ha dato il via ad un piano di digitalizzazione delle scuole primarie e secondarie di primo grado della nostra città. Si parte con 30 istituiti entro dicembre, poi, il progetto prevede l’estensione graduale della fibra ottica e del wi-fi su 250 scuole entro i prossimi due anni.
“Si tratta di un’azione concreta di modernizzazione delle scuole milanesi, un progetto all’avanguardia in Italia – ha detto Francesco Cappelli, assessore all’Educazione e Istruzione -. Milano recepisce e mette in atto la sollecitazione del Governo che vuole una scuola 2.0”.
Il progetto scuole, realizzato con il supporto di Unify – azienda leader nel settore dei software e servizi per la comunicazione -, prevede più fasi: la prima fase consiste nel cablaggio di tutte le scuole per i servizi dei laboratori di informatica e per i servizi dati delle segreterie. Ciò consentirà fin da subito un risparmio per le scuole di circa 1000 euro all’anno per sempre, poiché il servizio sarà garantito dalla rete campus del comune di Milano.
Partendo dalle rete campus 2 del Comune di Milano, che già adesso raggiunge in fibra ottica ciascun istituto scolastico, verrà estesa la connettività dati a tutte le scuole. Ciò consentirà di attivare una serie di servizi per la didattica, per l’amministrazione e per l’integrazione culturale tramite un’unica piattaforma web che metterà in collegamento, in modo omogeneo, gli studenti, i docenti, i genitori, i dirigenti scolastici, le associazioni, gli enti pubblici.
Verrà anche incrementato il livello di sicurezza informatica e saranno potenziate le infrastrutture centralizzate di gestione e sicurezza informatica con una maggiore tutela degli utenti e si consentirà l’interconnessione di tutte le scuole tra loro e con i servizi comunali. È previsto anche un adeguamento delle infrastrutture degli edifici scolastici con interventi mirati sul cablaggio e sulla rete Wifi. In questo modo si potranno estendere i servizi ad ogni singola classe, e sarà possibile anche lo sviluppo delle applicazioni centralizzate e di nuove metodiche didattiche.
Dal punto di vista educativo, l’informatizzazione delle scuole faciliterà la cooperazione scuola – famiglia offrendo un migliore supporto a tutti gli studenti ma in particolare agevolerà il diritto allo studio agli studenti con disabilità e ai loro insegnanti e un supporto agli studenti assenti per lunghi periodi a causa di malattie. Sarà migliorata anche l’integrazione degli studenti e delle comunità straniere grazie al supporto a politiche di integrazione multiculturale.
La nuova rete informatica permetterà la produzione e diffusione di contenuti digitali autoprodotti da insegnanti e studenti, la diffusione di contenuti on-demand per l’aggiornamento professionale, lo sviluppo di blog e di wikis (wikipedia in ambito scolastico) per la condivisione dei contenuti e dei progetti culturali e la sperimentazione di nuove metodiche didattiche che coinvolgano gli studenti, oltre che l’accesso a tutte le risorse culturali presenti sul web. Unify ha inoltre realizzato, a proprie spese, l’infrastruttura di comunicazione per le prime 14 sedi scolastiche.
“Siamo fieri di supportare il Comune in un progetto che favorisce la crescita culturale dei giovani e una migliore operatività degli operatori scolastici, testimoniando l’importanza di investire sul sistema scuola per contribuire alla ripresa economica del nostro paese”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Unify Italia, Riccardo Ardemagni.